Pittini avanza a Nordovest: produrrà tralicci e trafilati

Acquisito nel bresciano un ramo d’azienda della Duferco sviluppo Spa. L’operazione prevede anche il trasferimento al Gruppo friulano di 15 lavoratori
Rivoli di Osoppo 11 ottobre 2014.Inaugurazione nuova sede Pittini..Copyright Foto Petrussi / Ferraro Simone
Rivoli di Osoppo 11 ottobre 2014.Inaugurazione nuova sede Pittini..Copyright Foto Petrussi / Ferraro Simone

UDINE. Continua l’avanzata del gruppo Pittini a Nordovest. Dopo l’acquisizione di Riva Acciaio a Verona, ora è la volta di un ramo d’azienda in provincia di Brescia, nella capitale italiana del tondino.

Si tratta dell’impianto per la produzione di reti elettro-saldate, tralicci e trafilati sito a Nave, nel bresciano, proprietà della Duferco sviluppo spa. L’operazione è finalizzata a rafforzare la presenza a Nordovest del gruppo friulano che presidia il Nordest, anche europeo, con il sito di Osoppo e punta ora a fare lo stesso sul versante opposto proprio grazie alle Acciaierie di Verona e alla piccola ma strategica realtà del bresciano.

L’operazione dovrebbe essere perfezionata entro il 4 agosto. Così almeno stando a quanto hanno riferito i vertici aziendali alle organizzazioni sindacali nel corso dell’incontro convocato in Confindustria a Udine per l’esame congiunto in ossequio alla procedura che prevede, in caso di trasferimento d’azienda, il mantenimento dei diritti dei lavoratori.

Sono 15 quelli che dalla Duferco passeranno a libro paga del gruppo Pittini i cui vertici hanno illustrato l’operazione – presenti il responsabile del personale di Filippo Pighin e Maria Grimaldi di Confindustria – ai segretari provinciali di Fim, Fiom e Uilm, Fabiano Venuti, Gianpaolo Roccasalva e Luigi Oddo.

I rapporti di lavoro dei 15 dipendenti continueranno senza soluzione di continuità sotto la bandiera del gruppo Pittini conservando i diritti maturati. Esaurita positivamente la procedura in Friuli, l’azienda si trasferirà a Brescia per dar corpo al medesimo adempimento e chiudere così la partita sul personale fondamentale ai fini del buon esito dell’acquisizione.

Con il ramo d’azienda Duferco, la galassia Pittini cresce ancora. Ferriere Nord a Osoppo resta il cuore pulsante del gruppo, integrato dalle Acciaierie di Verona spa, che si sono andate ad affiancare alle altre aziende, più o meno storiche, della famiglia: Siat spa, Pittarc, La Veneta reti srl, Bstg Gmbh e Kovinar doo. Sette aziende – presto otto – con 17 stabilimenti produttivi e oltre mille 700 dipendenti, che integrano l’intero ciclo produttivo, dal rottame ferroso al prodotto, e sfornano in oltre 3 milioni di tonnellate all’anno.

Un impero nato negli anni ’50 del secolo scorso dall’intuizione del compianto cavaliere Andrea Pittini, che nei rottami della guerra vide la possibilità di farsi una vita, aprire un’azienda e dare lavoro a tante famiglie friulane. Il gruppo – guidato oggi dal figlio Federico – si è imposto tra i leader europei della produzione di acciaio.

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