“Pn centro” a Daniela Reina «Green pass? Sarò in regola»

Daniela Reina e Valdimiro Giacomello sono stati nominati dirigenti a Pordenone negli istituti comprensivi Centro storico e Torre, mentre sarà Giovanna Soatto a gestire l’istituto comprensivo a Prata.
È questo il primo bilancio sulle nomine in ruolo 2021 dei capi di istituto: ieri nell’Ufficio scolastico regionale a Trieste i nuovi dirigenti hanno firmato i contratti triennali di assegnazione delle sedi di servizio, dal primo settembre. Le scuole che restano prive di un dirigente titolare, nel Friuli Occidentale, sono i comprensivi Sud a Pordenone e Hack a San Vito al Tagliamento: la loro gestione sarà assegnata per un anno a capi di istituto reggenti.
C’era attesa, in particolare, per la nomina riguardante l’istituto comprensivo Pordenone centro, all’interno del quale sono comprese le scuole Gabelli, che hanno educato generazioni di pordenonesi. L’“ammiraglia” è stata assegnata a Daniela Reina, 40 anni, referente della Lega nord a San Vito al Tagliamento, già insegnante alle scuole elementari a Casarsa della Delizia, di cui è stata anche dirigente vicaria.
Ieri, in merito, sono arrivate telefonate in redazione per segnalare come, nel profilo Facebook della neo dirigente, fossero stati condivisi numerosi post con contenuti contrari all’obbligo di vaccinazione. C’era attesa per conoscere la posizione della nuova dirigente circa tale aspetto. Reina ha cortesemente risposto alla nostra richiesta in tal senso dichiarando: «Il rispetto della legge viene prima di ogni altra cosa. Non è illecito condividere contenuti della Lega. Una cosa, però, è appoggiare gli interventi di un senatore (nel caso specifico Armando Siri, ndr), un’altra dichiarare di essere contro l’obbligatorietà del vaccino per il personale scolastico. Sento il peso della responsabilità che mi aspetta, con questa nomina. Sarà un mestiere che imparerò strada facendo, non basta certo aver superato un concorso. Diventerà fondamentale l’esperienza sul campo. Voglio entrare con la massima delicatezza e capire e conoscere l’ambiente».
Quanto alle rassicurazioni a chi temeva che la neo dirigente, in forza dei contenuti condivisi via social network, potesse entrare in servizio, per scelta, il primo settembre senza green pass Reina ha ribadito: «Un pubblico dirigente è un pubblico ufficiale e deve rispettare la legge. È previsto che il primo settembre il personale scolastico abbia il green pass per entrare a scuola e io l’avrò».
Quanto alle altre nomine in regione, ecco l’elenco: Laura Nascimben all’istituto comprensivo (ic) di Pagnacco-Martignacco, Francesca Marcolin all’ic Cividale del Friuli, Federica Ragazzini nell’ic Destra Torre ad Ajello del Friuli, Chiara Cacucci al comprensivo Divisione Julia di Trieste, Anna Rita Lucia Falcetta all’ic Lucio di Muggia, Simone Peliaga all’ic Rilke a Duino Aurisina, Claudia Virili all’ic Roiano-Gretta a Trieste. Negli istituti Isis di Gorizia Giovanna Petitti è stata assegnata all’Alighieri e Franco Cargnel al Cosser-da Vinci.
Le scuole senza titolare erano 22 in regione e una decina sarà gestita con reggenze annuali dei dirigenti pendolari dall’istituto di titolarità alla scuola di “supplenza” annuale 2021-2022. «Un traguardo positivo è stato raggiunto con le nomine dei dirigenti scolastici – ha commentato Adriano Zonta, sindacalista della Flc-Cgil regionale – per dare stabilità e continuità alla gestione degli istituti. Ne restano troppi a reggenza e speriamo che nel 2022 si possa superare questa situazione di precarietà». —
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