Pnlegge, le storie di Azzurra ed Erica

Avevano voglia, avevano bisogno di scrivere, per curiosità o per mettersi alla prova: chi poteva immaginare che ne sarebbero venuti fuori due romanzi?

PORDENONE. Azzurra Gianotto e Erica Gaiotti, due giovani scrittrici, hanno presentato i loro libri sabato 17 alla profumeria Atmosfere Grace, in occasione di Pordenonelegge 2016.

Azzurra ha 23 anni, ma ha scritto il suo libro, “Fra le pieghe del vento” (pubblicato quest’anno da Caosfera), quando ne aveva solo 16. È laureata in Filosofia, studia Giornalismo e Editoria a Verona ed è da sette anni una degli Angeli di Pordenonelegge.

Erica, autrice di “E ho imparato ad amare la pioggia” (pubblicato da Europa Edizioni), ha 16 anni e frequenta il liceo scientifico a Pordenone.

Ma come sono nate le loro storie? Sia Azzurra sia Erica avevano voglia, avevano bisogno di scrivere, per curiosità o per mettersi alla prova… chi poteva immaginare che ne sarebbero venuti fuori due romanzi?

Le due autrici hanno preso in mano la penna senza l’intenzione di scrivere un libro, perché il potere della scrittura è proprio questo: quando si dà vita ai personaggi, alla fine sono loro a guidare gli scrittori alla conclusione della storia. Non dobbiamo infatti dimenticare che un romanzo è la storia di un personaggio, che è avvinghiato in modo inscindibile all’anima dell’autore ma che è anche scollato dalla sua personalità e che alla fine vive una vita propria.

Come ha detto Erica: “Ho scritto la storia di Caterina - la protagonista di “E ho imparato ad amare la pioggia” - non la mia”.

Sicuramente però ogni personaggio nasce dell’esperienza personale dello scrittore e quindi per forza di cose i due possiedono alcune caratteristiche comuni. Lo scopo di ogni scrittore però è quello di rendere vivi dei personaggi in cui ogni lettore possa ritrovare qualcosa di sé.

Il filo conduttore di entrambi i libri, per esempio, è l’amore vero, quello tra genitori e figli, tra nonni e nipoti. Ma è anche il sentimento che ci lega alla persona con cui passeremo il resto della vita. Partendo dalle loro esperienze le due ragazze ci propongono dei personaggi veri che pensano e vivono come i ragazzi del ventunesimo secolo.

La storia di Azzurra, la storia di Erica, sono alcune delle storie in cui noi giovani possiamo rispecchiarci, forse proprio perché sono scritte da persone che hanno la nostra stessa età.

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