Polizia locale, controlli a tappeto nella notte a Sacile

Le pattuglie controllano anche i cantieri contro i furti di macchine operatrici. Il Comune: l’obiettivo è di abbattere i fattori di rischio anche alla movida

SACILE. Sacile in sicurezza: le pattuglie della polizia municipale controllano la città di notte. Prevenzione e lotta sul campo contro ladruncoli e balordi nelle notti “calde” dell’estate in centro città e periferia, con monitoraggio dei cantieri aperti come quello del parcheggio Palamicheletto, in via Cartiera vecchia, dove sosatno macchine operatrici molto costose.

«Furti seriali anche nelle aziende agricole e cantieri – ha segnalato ai sacilesi Giacomo Vit un artigiano veneto –. In provincia di Treviso ci sono bande che razziano i laboratori e aziende agricole».

A Sacile occhio alle gang che arrivano dall’est europeo, i cosiddetti “ladri pendolari”: è ripartito il Progetto vigilanza. Il Comune ha “investito” 21.600 euro per garantire i turni degli agenti di notte e festivi, fino al 31 dicembre 2015.

È un extra rispetto all’orario di lavoro standard della polizia locale per aumentare il controllo sul territorio. «Il controllo del territorio è finalizzato alla prevenzione e repressione di reati – ha confermato il comandante Stefano Antonel, che coordina gli agenti municipali –. In particolare, si incentra l’attenzione sulle frazioni».

Linea dura della polizia municipale: controlli sulla Pontebbana fino a notte fonda, in stazione ferroviaria, nelle frazioni, coordinati con le forze di polizia dello Stato.

«L’obiettivo è anche quello di reprimere gli schiamazzi notturni – ha segnalato l’assessore alla sicurezza Placido Fundarò – con il controllo dei locali pubblici». Per i cittadini c’è una doppia difesa che decollerà a breve: la comunicazione diretta tra la videosorveglianza domestica e la caserma dei carabinieri. «Vale per Sacile e anche per i residenti nella Pedemontana – ha dettagliato Fundarò –. Guerra aperta ai ladri». La prevenzione ha un effetto deterrente. «L’obiettivo è quello di abbattere i fattori di rischio – ha concluso Antontel –. Sacile è sicura».

Lo sciame di reati della microcriminalità è vario e stagionale. Il progetto è in linea con le esigenze del territorio: nelle serate di movida, manifestazioni periodiche, per la prevenzione e controllo di vandalismi a beni pubblici e privati, schiamazzi notturni. Per dedicare maggiore attenzione ai punti nevralgici della città e intervenire sulle emergenze.

Circa una dozzina di vigili coprono la fascia oraria 7,30-19,30: il servizio “aggiuntivo” arriva alle 23,30 e supera mezzanotte quando capitano le emergenze.

Le chiamate: schiamazzi, furti, incidenti su strada, segnalazione di “centri massaggi” al lavoro con gli extra, eccesso di velocità, soste selvagge, ingorghi.

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