Ponte sul Tagliamento, i fondi ci sono

Via libera della Regione al finanziamento dei lavori per la nuova struttura a Latisana
MORSEGO FGAVAGNIN TAGLIAMENTO COMUNE DI SAN MICHELE PONTE LATISANA
MORSEGO FGAVAGNIN TAGLIAMENTO COMUNE DI SAN MICHELE PONTE LATISANA
LATISANA. Un ponte nuovo, in sostituzione dell’attuale manufatto che attraversa il fiume Tagliamento, appena fuori dal centro abitato di Latisana. Una struttura più alta di almeno un metro e mezzo rispetto all’attuale, pensata per evitare un effetto-diga in caso di piena del fiume ora che il ponte ferroviario (già alzato nel 2011) ha una misura superiore rispetto a quello della strada statale 14 della Venezia Giulia. L’opera sarà relizzata con una parte consistente dei 38 milioni di euro svincolati dalla Regione.


Un intervento che permetterà anche di mettere mano a una viabilità ad alta percorrenza, spesso congestionata, come hanno precisato ieri mattina, durante un incontro convocato in Regione per discutere alcuni aspetti tecnici del progetto, gli assessori alle Infrastrutture, Maria Grazia Santoro, e all’Ambiente, Sara Vito. Presente anche il sindaco di Latisana, Daniele Galizio. Regione e Comune sono stati concordi nell’attribuire al ponte sul Tagliamento e alla sua posizione di collegamento est-ovest un ruolo e un’importanza interregionale, soprattutto al verificarsi di gravi indicenti autostradali che comportano la chiusura di tratti dell’A4.


E proprio come il ponte “gemello” dell’autostrada, che per i prossimi tre anni costituirà il nodo centrale dell’intervento per la terza corsia, anche la costruzione del nuovo ponte sul Tagliamento a Latisana rappresenta la parte principale di quelli che sono gli interventi di messa in sicurezza generale del fiume, impegnando buona parte (almeno due terzi) dei fondi disponibili. Con parte di quei 38 milioni saranno ripresi anche i lavori di diaframmatura degli argini del fiume, interrotti diversi anni fa all’altezza dell’abitato di Sabbionera. «Le strutture esistenti a difesa della frazione di Gorgo – ha spiegato Vito – saranno rinforzate con blocchi di cemento e si procederà con un rialzo e la diaframmatura degli argini verso Lignano. Interventi ai quali si aggiungono quelli, per oltre 14 milioni di euro, che la Regione Veneto intende attuare sulla sponda del fiume di competenza».


Quanto alla realizzazione del nuovo ponte stradale l’assessore Santoro ha auspicato un’intesa fra le due regioni per una riconfigurazione della viabilità locale che consenta soluzioni alternative rispetto all’attuale ingresso a Latisana, considerando anche l’attuale carenza di strade idonee ai grandi flussi di traffico al servizio delle località turistiche di Lignano e Bibione.


Per il sindaco di Latisana, l’incontro di ieri con la Regione è servito per ribadire l’importanza di procedere contestualmente alla messa in sicurezza del basso corso del Tagliamento, anche con l’intervento di laminazione delle piene a monte.


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