Porcia, «no al contasecondi al semaforo Siriored»
PORCIA. Si mettano pure il cuore in pace gli automobilisti purliliesi: il contasecondi al semaforo del Siriored sulla Pontebbana non ci sarà.
«Non è intenzione di questa amministrazione installare il count down all’incrocio all’altezza del Garage Venezia», ha rotto gli indugi l’assessore con delega alla Viabilità Alberto Bortolin (Pd) durante l’ultima riunione dell’assise comunale, bocciando (assieme al resto della maggioranza) la mozione del consigliere d’opposizione Elisa Barbuto (Alternativa libera).
I display che segnalano il tempo mancante al cambio della luce semaforica, secondo l’assessore «sono illegali, in quanto manca il regolamento del ministero dei Trasporti riguardo le modalità di installazione, pur essendo dispositivi previsti dal Codice della strada».
Gli unici contasecondi ammessi, ha spiegato ancora l’assessore Bortolin, sono quelli ai semafori pedonali, esclusivamente per le luci gialla e verde, non per il rosso.
«Ricordo che, in caso di incidente, l’amministrazione potrebbe essere chiamata in causa dagli automobilisti – ha aggiunto l’assessore –. Vorremmo installare i tabelloni con il conto alla rovescia, ma non possiamo. In ogni caso, mi impegno a scrivere al ministero per chiedere un parere in merito».
L’unica soluzione per mettere in sicurezza una volta per tutte l'incrocio, eliminando così il famigerato Siriored, resta dunque per l’esecutivo Gaiarin la realizzazione di una rotonda. «Stiamo facendo pressioni nei confronti del Comune di Pordenone, della Provincia e della Regione per accelerare i tempi di costruzione della rotatoria. Proprio su questo argomento ci siamo confrontati di recente con il vicepresidente regionale Sergio Bolzonello».
Eppure, è stato fatto notare in consiglio comunale, un contasecondi è stato installato pochi mesi fa su un altro crocevia in Pontebbana, ovvero all’incrocio della piazza di Fontanafredda. Con il benestare della polizia locale e della Provincia. «È una loro responsabilità», ha tagliato corto Bortolin prima di svelare le statistiche più recenti riguardanti il Siriored.
Il dispositivo continua, imperterrito, a “pizzicare” tra i sette e gli otto automobilisti al giorno che attraversano l’incrocio quando la lanterna semaforica è di colore rosso. (m.pa.)
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