Pordenone, l'accusa di Cabib: "Con Israele ora l'occidente usa due pesi e due misure"
"Io accuso questo occidente in piena crisi valoriale, l'Onu e le sue emanazioni, la Croce Rossa internazionale e le Ong cosiddette umanitarie, di isolare e discriminare lo Stato di Israele nel consenso delle Nazioni, di applicare costantemente due pesi e due misure, facendolo diventare l'ebreo tra gli Stati". Non usa mezzi termini Elio Cabib, presidente della comunità ebraica di Trieste che durante le celebrazioni del 27 gennaio a Pordenone ha deciso di lanciare una pesante accusa nei confronti delle organizzazioni umanitarie (e anche del Papa): "Israele ha sempre combattuto contro il nazismo e lo sta combattendo.È impegnato oggi a salvare 10 milioni di cittadini e sta vincendo Israele lo scudo difensivo del popolo ebraico, ovunque nel mondo. Come diceva la grande Golda Meir, il mondo ci condanna perché ci difendiamo, ma preferiamo le condanne alle condoglianze". Ha poi concluso il suo intervento: "In prima linea nella difesa della nostra civiltà giudaico cristiana, nel difendere i valori della democrazia e della libertà che abbiamo ereditato col sangue dei nostri nonni e dei nostri genitori, come scrisse Ugo La Malfa all'indomani della guerra dei sei giorni, la libertà dell'Occidente si difende sotto le mura di Gerusalemme" - Qui la diretta
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