Pordenone dice addio a Mario Del Col, l’ultimo fabbro di via Marsure

Si è spento a 85 anni lo storico artigiano: era un amante dell’arte, fondò Al Fogher

Valentina Voi
Mario Del Col e, a destra, l’officina di via Marsure
Mario Del Col e, a destra, l’officina di via Marsure

Quell’edificio dal sapore antico incastonato nella moderna architettura del Centro Valle sembra dire, a chi ci passa davanti, che ha una storia da raccontare. E i pordenonesi doc la conoscono: tanti, in quell’officina in via Marsure, hanno trovato professionalità, gentilezza e un sapere artigiano al servizio della comunità e dell’arte.

Mario Del Col, in quelle mura, ha saputo dare forma all’operosità e alla generosità che caratterizzano Pordenone. Lui, che in quella casa antica c’era nato quando il Bronx non era neppure un’idea, in quell’officina fondata dal nonno ha imparato a forgiare il ferro insieme a uno dei tre fratelli (Giovanni, detto Nino) apprendendo il mestiere dal padre Sante.

Con Mario se ne va uno degli ultimi fabbri della città: aveva 85 anni, compiuti da pochi giorni, e un grande amore per l’arte, anche sotto forma di poesie, tanto che il figlio Gianni le ha raccolte in un libro. Una vena artistica che l’aveva portato a essere tra i fondatori dell’associazione Al Fogher.

Nato e cresciuto in via Marsure, Mario Del Col è stato per tutta la vita un fabbro. Dai cancelli delle scuole Gabelli ai crocifissi nelle chiese di Pordenone, passando per innumerevoli oggetti di uso quotidiano e per le riparazioni più comuni.

«Mi ricordo tutte le persone che venivano in officina anche solo con una pentola da aggiustare – racconta Gianni Del Col parlando del padre – e che venivano accolte con il sorriso. Spesso lui e mio zio non facevano pagare nulla. Mi è rimasto questo, di mio padre: l’insegnamento di essere gentili con gli altri».

Mario Del Col lascia la moglie Laura Zaramella, i figli Gianni con Sara e Francesca, Katia con Riccardo e Chiara, il fratello Gino e i familiari. I funerali avranno luogo martedì 22 aprile, alle 15.30, nella Chiesa Arcipretale di San Lorenzo, dove lunedì alle 19 verrà celebrato il rosario.

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