Pordenone, crolla un vecchio muro: chiusa e poi riaperta via Fratelli Bandiera
A chiamare il 112 è stato un passante che ha sentito un boato. L’impresa che gestiva il cantiere subito sul posto per ripulire la strada dai detriti

Un muro fatiscente lungo 5-6 metri che cingeva il cortile interno fra due edifici in via Fratelli Bandiera è crollato ieri sera, proprio nella zona del cantiere per la rigenerazione urbana aperto nei giorni scorsi a ridosso di viale Dante. In futuro qui sorgerà un nuovo condominio.
A lanciare l’allarme poco prima delle 21, è stato un passante. Stava camminando sull’altro latoquando ha sentito un boato. Si è voltato e ha visto le macerie. In quel momento, nella zona del crollo, non stava transitando nessuno.
Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco e la squadra volante. L’area interessata dal crollo è stata transennata con i nastri segnaletici e via Fratelli Bandiera chiusa al traffico, mentre i vigili del fuoco hanno proceduto alle verifiche statiche e di sicurezza. È stato avvisato anche il titolare dell’impresa Luigi Biscontin che si è precipitato sul posto. L’imprenditore ha spiegato che è rovinato al suolo «un vecchio muro di una volta».
«Probabilmente in questi giorni fra la pioggia e il passaggio dei mezzi pesanti è stato favorito il cedimento del muro» ha ipotizzato Luigi Biscontin. Venerdì erano partiti i lavori per l’interramento della rete di illuminazione pubblica. «Il muro non lo abbiamo nemmeno toccato» ha spiegato Biscontin. Gli scavi potrebbero aver avuto un ruolo? «Lo scavo veniva di volta in volta ritombato e cementato, può darsi che abbia favorito trattandosi di un muro vecchio– ha risposto –. Ora che è crollato, si vede che era privo di fondazioni. Prima invece non si vedeva. Fortunatamente non ci sono stati danni a persone o cose».
Già ieri sera la ditta Biscontin ha iniziato a ripulire la strada dai detriti. «Fra un’ora – prevedeva alle 22 il titolare – sarà tutto sistemato e potranno riaprire la strada». La strada è stata effettivamente riaperta verso le 23.
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