Pordenone, il quartiere delle Grazie dice no ad Halloween

PORDENONE. «Festa di Halloween cancellata nel quartiere delle Grazie per rispetto ai monaci e al priore esorcista don Luca Giustarini». Renzo Fadelli, presidente dell’associazione San Gregorio, ha cassato l’appuntamento 2015 con zucche e zombie.
Due anni di “penitenza” per allontanare l’odore di zolfo. «Gli esorcisti di tutta Italia e anche don Luca a Pordenone nel santuario della Madonna delle Grazie – ha confermato Fadelli – ritengono Halloween in odor di satanismo. Rinunciamo volentieri alla festa pagana».
La festa era una tradizione, nel quartiere, sino al 2013. «Organizzavamo Halloween per i bambini nella biblioteca, gestita da volontari, all’interno della scuola di via Vesalio – ha ricordato Fadelli –. I monaci benedettini vallombrosiani non ci hanno mai vietato nulla, ma vogliamo rispettare le indicazioni degli esorcisti e di don Luca».
A parlare a nome degli esercisti è il decano padre Gabriele Amorth, che boccia la festa. «Halloween è una specie di seduta spiritica sotto forma di gioco – dicono i sacerdoti esorcisti –. E’ una festività macabra importata dagli Stati Uniti». L’esorcista decano ha strigliato le feste pagane e consumistiche e Halloween divide le masse.
«Penso che la società italiana stia perdendo il senno, il senso della vita, l’uso della ragione e sia sempre più malata – è il messaggio di padre Amorth che ha eco a Pordenone –. Festeggiare Halloween è rendere un osanna al diavolo. Il demonio, se adorato anche soltanto per una notte, pensa di vantare diritti sulla persona. Allora non meravigliamoci se il mondo sembra andare a catafascio e se gli studi di psicologi e psichiatri pullulano di bambini insonni, vandali, agitati e di ragazzi ossessionati e depressi, potenziali suicidi».
La linea di don Fort, parroco a Porcia, che ha aperto la crociata contro Halloween, è confermata a Pordenone nel quartiere sud.
«Ci dispiace molto che l’Italia, come d’altronde il resto d’Europa, si stia allontanando dal Signore – continua padre Amorth – e si metta a omaggiare Satana».
Pollice verso e crocifisso esposto per pregare i Santi il 31 ottobre: l’anatema è contro la notte degli zombie. «La festa di Halloween – è il messaggio degli esorcisti – è una seduta spiritica presentata sotto forma di gioco. L’astuzia del demonio sta proprio qui. Se ci fate caso tutto viene presentato sotto forma ludica, innocente. Anche il peccato non è più peccato, nel mondo d’oggi. Ma tutto viene camuffato sotto forma di esigenza, libertà o piacere personale. L’uomo è diventato il dio di se stesso: è ciò che vuole il demonio».
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