Pordenone, in arrivo le prime cento multe con il velocar
PORDENONE. Raffica di multe nel primo weekend con i velocar in funzione. I sei autovelox fissi, installati lungo la 251, la 463 e la 464, hanno immortalato, solo fra sabato e domenica, 94 veicoli che sfrecciavano ben al di sopra dei limiti di velocità previsti.
Un numero alquanto elevato di infrazioni, nonostante l’ampia pubblicità data all’installazione dei misuratori di velocità, segnalati, peraltro, da pannelli ben visibili.
Dalla mezzanotte e un minuto di sabato 27 giugno sono in funzione, 24 ore su 24. Per la precisione nella giornata di sabato i dispositivi, gestiti in remoto dalla polizia stradale, hanno scattato 34 fotografie. In tre casi, la velocità ha superato di 40 chilometri orari la soglia consentita.
Domenica il numero di infrazioni è quasi raddoppiato: 60 gli automobilisti sorpresi a pigiare troppo sull’acceleratore. Proprio nella giornata festiva i velocar hanno registrato la velocità record: il fermo immagine è sulla 464, a Spilimbergo, con il contachilometri che schizza a quota 166.
È proprio la 464 l’arteria che totalizza il più alto numero di infrazioni. Flash a go go anche dalla postazione di Cellino, sulla 251.
Già la prossima settimana, nelle cassette delle lettere, arriveranno le prime multe, piuttosto salate, con il bollettino per il pagamento.
Si parte da 169 euro di multa e tre punti in meno sulla patente, per chi rientra fra i 10 e i 40 chilometri orari oltre il limite di velocità. Nel caso in cui si corra in orario notturno (dalle 22 alle 7 del mattino), la sanzione è maggiore: 225,33 euro.
Chi sfreccia dai 40 ai 60 chilometri orari oltre la soglia consentita, invece, sborserà 531 euro di multa, perderà 6 punti dalla patente e si ritroverà con il documento di guida sospeso da uno a tre mesi. Se la foto è scattata fra le 22 e le 7 del mattino, scatta l’aumento: la sanzione sale quindi a 708 euro.
A chi sfonda i 60 chilometri orari oltre il limite, l’esborso è di 828 euro, dieci i punti volatilizzati e la sospensione della patente varia da 6 a 12 mesi. L’orario notturno fa impennare la sanzione a 1.104 euro.
I velocar, tuttavia, fotografano, grazie ai sensori sull’asfalto e alle immagini, auto, targa e tipologia del veicolo. Non dicono chi è alla guida. Se non si comunica chi era al volante, si paga un sovraprezzo di 126 euro, conservando i punti.
I velocar, di proprietà di Fvg strade, sono stati installati fra il 4 e 5 giugno e quindi sono stati tarati e sottoposti a prove tecniche. Sulla 464 –dove il limite di velocità è di 90 chilometri orari – il primo velocar è stato collocato al chilometro 13+930 a sinistra, il secondo al chilometro 14+837 sulla corsia di destra.
Sulla strada regionale 463 (anche qui il limite è di 90 chilometri orari) i velocar si trovano sulla sinistra al chilometro 49+300, sulla destra al chilometro 50+225. Infine, sulla 251, dove non si possono superare i 50 chilometri orari, il primo autovelox fisso si incontra a Claut, in località Cellino di sotto, al chilometro 79+903, sulla destra e il secondo a Erto e Casso, al chilometro 49+596 sulla sinistra.
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