Pordenone, lo picchiano e gli rubano la bici: ventunenne in ospedale
È accaduto nel pomeriggio di giovedì 10 aprile ai laghetti di Rorai. Gli aggressori, due ragazzi, sono fuggiti. Nessuna pista è esclusa

Pordenone si trova a fare i conti con l’ennesimo episodio di aggressione. Sale la preoccupazione in città, alla luce di un fenomeno che pare difficile da arginare. A differenza dei fatti accaduti nelle scorse settimane, questa volta ad agire, in pieno giorno, sono stati due ragazzi, ancora da identificare.
L’episodio si è verificato giovedì pomeriggio nell’area dei laghetti di Rorai. Poco prima delle 15, due ragazzi hanno preso di mira un giovane di 21 anni. Dopo essersi avvicinati alla vittima, l’hanno aggredita nel tentativo di rapinarla. I malviventi sono fuggiti portando con sé la bicicletta del ragazzo. Il giovane si è recato al pronto soccorso per farsi medicare le ferite che aveva riportato e ha poi denunciato l’accaduto alla polizia di Stato. Nell’area dove si è verificata l’aggressione non sono presenti telecamere di videosorveglianza. La questura ha avviato le indagini per risalire all’identità dei due aggressori. Al momento nessuna pista è esclusa.
Il 21enne, da quanto si apprende, è una persona già nota alle forze dell’ordine, ragion per cui non è escluso nemmeno che possa trattarsi di un fatto legato a motivi di vendetta o ritorsioni. Allo stesso tempo, in attesa di raccogliere ulteriori elementi, gli investigatori non escludono neanche che i due aggressori possano essere collegati agli episodi che si sono verificati nelle scorse settimane.
La sera del 22 marzo, infatti, un giovane di 19 anni era stato preso di mira da un gruppo di ragazzi a Borgomeduna. Dopo averlo picchiato nel tentativo di rapinarlo, non andato a buon fine, l’intera banda aveva fatto perdere le proprie tracce. Saranno le indagini, come detto, a fare chiarezza sui fatti.
Nel frattempo, con l’obiettivo di disincentivare gli assembramenti nei luoghi pubblici e l’abuso di alcolici all’aperto, spesso causa di liti e comportamenti violenti, è entrata in vigore giovedì l’ordinanza anti-alcol del Comune, firmata dal vicesindaco reggente Alberto Parigi. Fino al 25 maggio è vietato il consumo di alcolici all’aperto per tutto l’arco delle ventiquattro ore. Fanno eccezione le manifestazioni programmate e autorizzate e i plateatici esterni dei locali.
I trasgressori saranno puniti con sanzioni penali e amministrative. Non è nemmeno escluso, qualora il fenomeno dei bivacchi si accentuasse, che il Comune disponga il potenziamento dei controlli da parte degli agenti di polizia locale, soprattutto durante i fine settimana e nelle zone più sensibili della città.
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