Pordenone, prende a pugni le vetrate del bar e rovina alcuni tavolini
Preso di mira il “Caffè Rose” di via Pietro del Zoccolo: il fatto non è passato inosservato ai passanti

Sono stati almeno cinque i colpi sferrati, presumibilmente a mani nude, contro la vetrata del locale. Poi altri danni provocati all'interno del bar.
L'episodio, che ha visto come teatro il "Caffè Rose" di via Pietro del Zoccolo, è accaduto lo scorso venerdì sera dopo l'orario di chiusura. Tuttavia il fatto non è passato inosservato ai presenti nella zona e al personale della clinica ospedaliera San Giorgio dall'altra parte della strada, la cui attenzione è stata attirata dai disordini creatisi nei pressi del bar, dove nel frattempo, a riportare sotto controllo la situazione, sono intervenuti gli agenti di polizia.
Sull'accaduto sono stati avviati accertamenti. Secondo una prima ricostruzione, una persona, che ha agito probabilmente da sola, con cui il proprietario aveva già avuto problemi, sarebbe entrata nel locale, in cui non c'erano più clienti, dando in escandescenza.
Dalla vetrina dell'esercizio, che presenta evidenti crepe provocate dai colpi, sono ben visibili le conseguenze della furia anche all'interno. Presi di mira alcuni tavolini, che hanno riportato danneggiamenti in alcune parti.
Le vetrine del locale sono state colpite più volte. Per quanto gli evidenti segni lasciati possano far pensare all'utilizzo di un oggetto, è stato escluso il ricorso ad armi o altri corpi contundenti. I colpi, infatti, sarebbero stati dei pugni dati direttamente dalla persona coinvolta a mani nude. Tuttavia resta da chiarire come abbia potuto produrre tali sfregi solo con il ricorso della forza fisica.
Non è stata ancora formalizzata la denuncia querela da parte del proprietario, assente al momento del fatto, ma che potrebbe avvenire nella giornata di domani. Tra gli aspetti da chiarire, anche i motivi che hanno portato la persona a scagliare la propria rabbia contro il bar .
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