Pordenone, scattano i rincari per sport e tempo libero

PORDENONE. Nuova mappa delle tariffe orarie e giornaliere per gli impianti sportivi, le palestre, i campi da tennis, ma anche per le sale comunali che si possono affittare per organizzare un evento culturale, una manifestazione, un appuntamento associativo. Una scelta obbligata, spiega l’amministrazione, per mettere ordine in un settore in cui c’erano disequilibri che andavano a pesare sulla fiscalità generale. Novità dal primo febbraio . Le scuole manterranno un regime a sé stante.
Sport. Il Comune gestisce gli impianti attraverso le associazioni. «Le attuali convenzioni di affidamento in gestione degli impianti sportivi – è la premessa della delibera della giunta –, in considerazione della valenza sociale, dell’uso pubblico e dell’onerosità della gestione, prevedono un contributo per le spese di gestione e l’introito a favore dei concessionari delle tariffe stabilite dall’amministrazione».
Le tariffe sono rimaste invariate dal 2004 al 2011, nei due anni successivi sono state adeguate all’Istat e nel 2014 sono state lievemente aumentate. Nonostante questo, «gli attuali vigenti importi (...) risultano inadeguati a consentire una equa copertura dei costi gestionali a carico dei gestori degli impianti».
Esempi. Limitandosi all’attività sportiva, nelle strutture come palazzetto, Palamarmi, palatenda a Villanova, polisportivo a Torre palestre del centro De Marchi, la tariffa oraria sarà di 11,2 euro d’estate e 19 euro d’inverno. All’ex fiera, Roraigrande, via Prasecco, palestra di Vallenoncello, via Ungaresca e via Ferraris si pagherà 8,75 euro l’ora d’estate e 17,4 d’inverno. Da 6,9 euro l’ora d’estate a 13,75 d’inverno nelle palestre di via Udine, centro storico, via Vesalio, viale Trieste e Villanova.
Le sale riunioni costeranno 22,2 euro d’estate e 34,7 euro l’ora d’inverno. Allo stadio Bottecchia il costo oscillerà da 10,15 a 13 euro l’ora a seconda della stagione (a cui va sommato il sovrapprezzo di 6,35 l’ora per le luci) mentre al velodromo da 8,7 a 11,15.
Nell’elenco – che si trova completo consultando la delibera di giunta pubblicata sul sito del Comune – ci sono anche campi di rugby, piastre polivalenti, campi da tennis (da 6,5 a 11,15 euro sul cemento , da 9,6 a 15,6 sull’erba sintetica, per salire a 18 o 24 euro l’ora nei campi coperti, a cui sommare il costo delle luci). Al Palazen si andrà da 6,9 a 13,75 euro l’ora, il campo di calcetto si potrà affittare a 45,85 euro l’ora, la pista di skate costerà per 4 ore 76,55 euro. La tariffa allo stadio Agosti diventa di 10,70 euro l’ora mentre chi usa la pista Indoor pagherà 1,55 euro l’ora.
Sedi culturali. Per ricreare equità nella gestione della sale culturali «abbiamo distinto le tariffe anche in base all’utilizzo. Naturalmente se vengono affittate da imprese dovremo chiedere di più di quanto viene chiesto a un’associazione» chiarisce l’assessore alla cultura Tropeano. E così In Sala Degan, per mezza giornata si pagheranno 53 euro più iva .
Ma se la richiesta la farà un’atività economica il costo salirà a 150 euro. Il convento di San Francesco (147 posti a sedere) costerà 100 euro per mezza giornata da destinare a una conferenza (200 per un’attività economica), il chiostro 80 (150 per attività economica), la saletta 53 più Iva così come la Bastia di torre (nel caso di attività economiche 100 euro). Per queste sedi vale il supplemento di 60 euro dalle 19 alle 23.
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