Pordenone, via ai lavori di riqualificazione delle piazze
PORDENONE. È cominciata dall’interno dell’ex biblioteca la grande riqualificazione di piazza della Motta e dintorni. È il primo di una serie di cantieri che interesseranno la piazza e i paraggi in periodi e punti differenti, coinvolgendo via e vicolo dei Molini, piazza Ospedale Vecchio, piazzetta del Donatore, via Roma e piazzetta Pescheria.
Investimento complessivo di 4 milioni 830 mila euro (fondi ministeriali intercettati dal Comune). La previsione è che gli ultimi lavori si concludano ad aprile 2021, salvo imprevisti.
Viabilità e accessi verranno comunque garantiti. E nei prossimi giorni partiranno i lavori su piazza Duca d’Aosta, preludio alla riqualificazione di viale Marconi in partenza a marzo per concludersi tra un anno circa (2 milioni e 970 mila euro di fondi del Comune e della partecipata Hydrogea).
L’AREA DI PIAZZA DELLA MOTTA
Restyling urbano e infrastrutturale. Prima del restyling urbano verranno eseguiti fondamentali lavori infrastrutturali riguardanti fognature e acquedotto - sempre nell’ottica di modernizzare la città, salvaguardare l’ambiente cittadino e il Noncello - oltre alla nuova illuminazione pubblica e l’eliminazione delle barriere architettoniche. Poi la sistemazione urbanistica. Al termine della riqualificazione la zona si presenterà come uno spazio elegante, più verde e fruibile, ripavimentato con sampietrini e inserti in pietra più grandi.
Partiti i lavori dentro l’ex biblioteca. Come detto, i primi lavori (pulizie e misurazioni) sono partiti dentro l’ex biblioteca che viene riconvertita in casa della musica. Ospiterà alcune scuole musicali cittadine e proporrà anche momenti di intrattenimento per la piazza e la città. I locali saranno insonorizzati e al secondo piano ci sarà una sala da circa 100 posti per audizioni e incontri.
A giorni verrà allestito anche il cantiere esterno che comporterà per ora la soppressione dei parcheggi in piazzetta del Donatore. Qui ai primi di marzo verrà installata anche una gru per le lavorazioni sul tetto. In piazza della Motta il cantiere occuperà invece solo il lato dell’ingresso della biblioteca, lasciando libero il resto. A febbraio 2021 la nuova casa della musica potrebbe essere pronta.
In vicolo dei Molini lavori al via ai primi di marzo. Ai primi di marzo al via i lavori anche in vicolo dei Molini (quello che collega il multipiano Rivierasca con piazza della Motta). Verrà ricostruita, con una funzione estetica, la ruota del mulino all’imbocco di roggia dei Molini, ai piedi del carcere. Nella stessa zona viene anche sistemata e ampliata la piccola area verde. Lungo il vicolo si creano le nuove fognature e condutture per l’acquedotto e si posa la pavimentazione in pietra (conclusione prevista a maggio).
Piazza della Motta. A maggio inoltrato cominceranno i lavori sulla piazza vera e propria. Diventerà uno spazio arioso, con gli alberi, che si presta alla vita pubblica e agli eventi, centro artistico e culturale della città, grazie anche alla nascente casa della musica e all’ex convento dove si tengono spettacoli musicali e teatrali.
Via i parcheggi in mezzo, rimangono invece davanti alla casa di riposo e sul lato in fondo (quello del barbiere e dell’ingresso del carcere). In centro ci sarà una fontana calpestabile a livello del pavimento in pietra, con ugelli interrati da cui potranno uscire spruzzi d’acqua. Anche in questo caso, prima del rifacimento del look si costruiranno le fognature organizzando i cantieri in modo da garantire viabilità e accessi.
Piazzale Giustiniano e via Roma. In piazzale Giustiniano, tra il tribunale e il carcere, sono già in corso i lavori per posare le nuove fognature, che passo dopo passo proseguiranno lungo via Roma fino a piazzetta Pescheria.
Successivamente verranno eliminate le barriere architettoniche, compresa la realizzazione di un ascensore all’angolo tra via Roma e via dei Molini che permetterà l’accesso a piazza del Donatore anche alle persone con disabilità. Piazzetta Pescheria e il tratto di via Roma fino a via dei Molini saranno ripavimentate in pietra. Verrà inoltre rifatto il marciapiede sul lato del carcere fino a piazzale Giustiniano compreso.
PIAZZA DUCA D’AOSTA
Nei prossimi giorni verranno smantellati i cordoli attorno alla rotonda (le due rotatorie centrali verranno invece tolte in un secondo momento) per consentire le prime lavorazioni per la posa della nuova rete fognaria, il rifacimento dell’acquedotto (qui c’è un nodo fondamentale di tutta la rete cittadina) e delle condutture del gas.
Terminati questi lavori, partiranno quelli per ridisegnare la rotonda e rifare la piazza. Durante le lavorazioni la circolazione rimarrà aperta e sarà aiutata dalla polizia locale e dai segnali di via e stop degli operai. La doppio rotonda – come già comunicato dall’Amministrazione - sparirà per far posto a una rotatoria unica e «allungata», progettata dal Comune in accordo con Fiab (Federazione amici della bicicletta).
Alberi e arbusti sulla piazza verranno sostituiti e il risultato finale sarà quello di una piazza più verde e con più alberi. A marzo inoltrato cominceranno anche i primi lavori su viale Marconi.
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