Pordenonelegge, l’apertura del sipario affidata a Pippo Baudo
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PORDENONE. Al grande Pippo Baudo, mostro sacro della televisione, spetta l’apertura di sipario della serata inaugurale di pordenonelegge numero venti (mercoledì 18 settembre, al teatro Verdi, alle 21), per lo speciale omaggio del Festival del libro con autori, alla sua memorabile carriera e ai tanti backstage - aneddoti, ricordi, episodi - consegnati alla biografia “Ecco a voi. Baudo, una storia italiana” (Solferino).
Un evento imperdibile con l’uomo che ha inventato la televisione.
Ma non è l’unico da segnare in agenda tra i molti di “Parole in scena”, grandi artisti dello spettacolo italiano, intrecciati alla letteratura.
Il grande attore e regista Umberto Orsini, il19 inaugura invece “Tra letteratura e teatro” promosso dal Teatro Verdi con pordenonelegge. Nel suo “Sold out”, l’autobiografia curata da Paolo Di Paolo, edita Laterza, scorrono le memorie di una vita e oltre sessant’anni di straordinaria carriera. Lo intervista il critico teatrale Masolino D’Amico (ore 20.30, Teatro Verdi).
Novità assoluta per l’artista cult, il cantautore Francesco Guccini: il pubblico avrà il privilegio di assistere in anteprima, (il 21, alle 16, Teatro Verdi) alla presentazione del suo ultimo libro, “Tralummescuro. Ballata per un paese al tramonto” (Giunti). Sempre il 21 ulteriore novità: Enrico Vanzina, in dialogo con Gloria De Antoni, racconterà il legame quasi simbiotico che lo ha unito al fratello, presentando in anteprima “Mio fratello Carlo”, in libreria per HarperCollins dal 12 settembre.
Il dialogo diventa duetto fra Pino Roveredo e Catena Fiorello (che ha sostituito Ornella Vanoni) che firmano la mise en éspace tratta dal nuovo libro dello scrittore che firma “Ci vorrebbe un sassofono” (Bompiani), venerdì 20, 21.30 nello Spazio Itasincontra.
Altro incontro con il volto femminile televisivo, garbato e molto amato, Rita Dalla Chiesa: il 22 (Spazio Itas Incontra alle 17.30) ripercorrerà “Mi salvo da sola”, la testimonianza editoriale (Mondadori) che parte dai suoi 34 anni, quando il padre, il generale Dalla Chiesa, viene assassinato dalla mafia.
Lo storico direttore di Rai3, Angelo Gugliemi, “Sfido a riconoscermi. Racconti sparsi e tre saggi su Gadda” (La nave di Teseo), dialoga con Gloria De Antoni, (il 20 alle 11.30, Ridotto del Teatro Verdi). Torna anche il cartoonist Davide Toffolo, frontman dei Tre Allegri Ragazzi Morti: “Graphic novel is back” (Rizzoli), è in anteprima (alle 19, Spazio Ascotrade). Sempre Toffolo dialogherà con un altro grande illustratore, Igort, (sabato, alle 19, Palazzo della Provincia).
“Le grandi donne del cinema”, sfavillante selezione di 30 star del grande schermo - da Audrey Hepburn a Ingrid Bergman, Vivien Leigh, Anna Magnani, Kate Winslet, Emma Watson, Jennifer Lawrence, Valeria Golino...- è dedicato il saggio della giornalista Marta Perego (De Agostini), lo presenterà (il 21, Paff, alle 16.30) in dialogo con la giornalista Elisabetta Pozzetto. Telmo Pievani e la Banda Osiris, sono interpreti di “AquaDueO” (un pianeta molto liquido), coprodotto Aboca e dedicato alla risorsa più importante del pianeta (il 21, alle 21). La star della fiction tv, “La Porta Rossa”, Lino Guanciale è con l’attrice Cecilia Dazzi è interprete di “Hostia.
L’innocenza del male”, il romanzo di Federico Bonadonna edito Round Robin (il 21, Spazio ItasIncontra ore 21.30). Lo scrittore Stefano Benni, con Giordano Agrusta e Dacia D’Acunto, (il 20 Teatro Verdi, alle 21) è protagonista del reading tratto dal suo ultimo libro “Dancing Paradiso” (Feltrinelli); Maurizio De Giovanni legge con musiche di Marco Zurzolo, “Il pianto dell'alba.
Ultima ombra per il commissario Ricciardi” (Einaudi), recente romanzo che vede protagonista il suo storico commissario (il 21, Spazio Ascotrade alle 17). Il 22, Palazzo della Provincia, ore 17.30, Gino e Michele, a quasi 30 anni dalla nascita della saga comica più famosa d’Italia, presentano “Anche le formiche nel loro piccolo postano” (Baldini Castoldi).
Il giornalista Beppe Severgnini è al Verdi, alle 18 di domenica, per il “Diario sentimentale di un giornalista”. Attesi gli amatissimi Natalino Balasso e Massimo Cirri, ideatori e protagonisti dello storico rave letterario Carnediromanzo, che infiamma ormai da dieci anni la notte del sabato, (Spazio Ascotrade, alle 22). I Papu saranno infine protagonisti dell’imperdibile pordenoneffettivamentelegge, il 22, in Piazza Cavour alle 16. —
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