Pradulin nel degrado il parco è una discarica I residenti protestano

. Ci risiamo. Dopo solo qualche mese dall’ultima giornata ecologica, rifiuti di ogni genere sono nuovamente visibili al parco Pradulin, che da anni versa in uno stato di abbandono. Nella zona interna, nei pressi dei ponticelli, ma anche all’ingresso sono visibili cartacce, lattine, bottiglie e altre sporcizie. I fruitori del parco sono sul piede di guerra. «È ora di finirla – si lamenta un cervignanese –. Nonostante il divieto di accendere fuochi c’è chi continua a organizzare grigliate, infischiandosene delle regole. Con la scusa che è meglio utilizzare il parco piuttosto che resti abbandonato c’è chi giustifica questi comportamenti. Prendano i guanti e le ramazze e vadano a pulire. Stanno distruggendo questa zona verde. Non è possibile fare slalom tra i rifiuti rischiando di ferirsi. Chiudano l’accesso ai veicoli con una sbarra».
L’area è stata realizzata e gestita dall’allora Provincia di Udine. In questi anni, la mancanza di un’attenta gestione ha trasformato il Pradulin in un luogo trascurato. Oggi la Regione è la proprietaria del parco, dopo la riforma degli enti locali. L’assessore, Loris Petenel, commenta: «Purtroppo è l’ennesimo episodio di inciviltà. Abbiamo chiesto più volte di lasciare il parco pulito. Assieme alla Regione abbiamo anche appeso cartelli che invitano a tenere in ordine l’area ma non è servito. Ci troviamo di fronte a persone che, pur di divertirsi, non tengono conto che si tratta di un luogo d’interesse ambientale, patrimonio di tutti».
Se da una parte c’è chi sporca, dall’altra che c’è chi s’impegna a tenere pulita la cittadina. È tutto pronto, domani, per “Puliamo il Mondo”. I cittadini di tutte le età scenderanno in campo per ripulire il capoluogo della Bassa. Un’operazione che coinvolgerà adulti e bambini. Coordinatrice e promotrice di questa seconda edizione è l’associazione Corima. Alle 9.30, in piazza Indipendenza, ritrovo sotto il portico del municipio. I cittadini saranno suddivisi in squadre e inizierà la raccolta dei mozziconi di sigarette e plastiche lungo le vie del centro. Alle 12 appuntamento nei pressi del fiume Ausa. Ci sarà un pranzo conviviale al sacco accompagnato da riflessioni assieme ai volontari della Protezione civile di Cervignano e Grado. Alle 15, suddivisione delle squadre e pulizia degli argini dell’Ausa assieme ai ragazzi del Cus Udine Gruppo Canoa Cervignano. In serata, alle 18, Casa della Musica, sarà proposto l’incontro “Emergenza climatica. Che fare? ” , a cura del gruppo Fridays For Future, sezione di Udine. Alle 19 “Aperitivo a Kmzero / NO waste” e, alle 20, premiazioni del contest fotografico “Ce meravea”. La giornata si chiuderà alle 20.30 con la proiezione del docufilm “Sogni comuni”. —
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto