Prata, muore a 56 anni impiegato e socio della Pro loco
La moglie di Dino Santarossa: «Tornò a casa dall’ospedale per l’anniversario di matrimonio, una dimostrazione d’amore»
Dolore a Villanova di Prata per la scomparsa di Dino Santarossa, ucciso sabato da una malattia a 56 anni. L’uomo, sposato con Fabiola e padre di una ragazza di 19 anni, era impiegato alla Marine Interiors srl, azienda di Venezia che collabora nell’allestimento delle stanze delle navi e che ha una sede a Pordenone.
Dino Santarossa era anche socio della Pro loco Gusti e sapori di Villanova: partecipava alle attività proposte molto attivamente. La famiglia da invitato a destinare eventuali offerte al Cro di Aviano.
Quella di Dino Santarossa è stata una lezione di vita. Alimentava la speranza di guarire grazie all’affetto e all’incoraggiamento dei familiari e degli amici, che non lo hanno mai lasciato da solo.
«Da un ricovero in ospedale è tornato a casa per soli due giorni, per festeggiare il 25° anniversario di matrimonio con la famiglia e gli amici, rientrando in ospedale subito dopo. Questa – ricorda con amore la moglie Fabiola – è una dimostrazione di amore e affetto per la famiglia e le amicizie, uno dei valori che lo caratterizzavano, insieme a determinazione, rispetto e rigore nel lavoro di squadra».
Dino ha avuto fiducia nella ricerca e nella scienza, lottava per guarire, un esempio per chi si trova nella medesima situazione: è il ricordo all’unisono degli amici.
La famiglia ha inteso ringraziare il personale medico e infermieristico per l’assistenza ospedaliera e territoriale: Dino nutriva grande rispetto, fiducia e riconoscenza nei confronti del personale.
«Mio marito era amato da tutti. Per questo – conclude la moglie Fabiola – voglio rivolgere un ringraziamento speciale per l’affetto dimostrato alla comunità locale, agli amici, colleghi e collaboratori nell’ambito professionale. Gli sono stati sempre accanto».
Oltre alla moglie Fabiola e alla figlia Eleonora, Dino Santarossa lascia la mamma Ilaria, il papà Egidio, il fratello Claudio e lo zio Rino, che ha avuto un ruolo molto importante nella sua formazione.
I funerali del 56enne saranno celebrati nella chiesa parrocchiale Madonna Addolorata di Villanova mercoledì con inizio alle 15, dove la salma giungerà dalla Casa funeraria Frè di Gorgo al Monticano.
Dopo la cerimonia si proseguirà per il cimitero di Villanova di Prata.
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto