Preferenze, sorprese, delusioni: l’analisi del voto

Record per Giulia Terio (Pd): l’hanno scelta in 220. Deludente il risultato per l’ex sindaco Turchet: solo 59 consensi

PORCIA. Con 220 preferenze è Giulia Terio (Pd) la più votata in assoluto di questa tornata elettorale a Porcia. Laureata in Scienze infermieristiche, la 27enne Terio lavora all'ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone. Nonostante sia alla prima esperienza politica, questa giovane donna – suo padre è Gianni Terio, stimato medico di base a Sant’Antonio, già consigliere comunale del Pd – è riuscita a catalizzare su di sè quasi il quadruplo dei voti del sindaco uscente Stefano Turchet (59).

«Sono entrata in punta di piedi nella politica locale – ha spiegato Terio al Messaggero Veneto – spinta dalla precedente esperienza di mio padre e dalla voglia di risolvere le criticità del territorio, che conosco bene essendo nata e vissuta qui».

Alle sue spalle, in quanto a consensi (163), si piazza il 62enne chimico e consulente ambientale Giuseppe Moras (Pd), reduce da un quinquennio tra i banchi dell'opposizione. Medaglia di bronzo alla 31enne Martina Zanetti (138 voti), sempre del Pd, praticante avvocato attiva nell’associazionismo purliliese. Sono 132 i consensi raccolti dal consigliere comunale uscente Andrea Perin (Pd), amministratore delegato di una società di servizi finanziari.

Nel centrodestra è Marina Luccon (Forza Italia), presidente uscente dell’assemblea consiliare, ad aver ottenuto il maggior numero di preferenze (112). Ragioniera, Luccon lavora come dipendente nel Comune di Pordenone. Segue l’imprenditore Fabio Dell’Agnese: con le sue 92 “schede” è lui il più votato della lista di Lega Nord. Sorprendente il risultato del sindaco uscente, Stefano Turchet, che ha portato a casa 59 preferenze. Impiegato in una multinazionale, il 33enne Marco Pasut “domina” la lista dei Popolari Centrodestra (che appoggiava la candidatura di Marco Giacomini, Forza Italia) con 91 voti. Sono invece 90 quelli del vicesindaco uscente Dorino De Crignis, leader nel gruppo di Fratelli d’Italia. «Ho spostato – affermava quest’ultimo dopo il responso del primo turno – in maniera significativa l’ago della bilancia, sia in prima persona, sia a livello di partito. Il vero vincitore del centrodestra sono io». Un buon bagaglio di consensi personali anche per Roberto Calabretto (76, Porcia bene Comune) e Maurizio Arban (72, Per Porcia). Centoventi voti non bastano invece a Mario Paronetto per essere riconfermato nel nuovo consiglio comunale di Porcia: la sua lista Il Cittadino (per Graziella Reitano sindaco) non ha superato lo sbarramento necessario a eleggere rappresentanti nella pubblica assemblea. (m.pa.)

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