Presto la pista ciclabile da Aprilia a Lignano FOTO

La Provincia sta predisponendo l’appalto del secondo lotto. Mattiussi: così aumenta l’offerta turistica

LIGNANO. Stop ai disagi per i ciclisti che vorranno raggiungere Lignano Sabbiadoro. La Provincia di Udine sta, infatti, predisponendo l’appalto per affidare i lavori di realizzazione del secondo lotto della ciclabile Aprilia Marittima – Lignano che consentirà di arrivare in città utilizzando la strada bianca che affianca la Sr 354.

L’amministrazione comunale ha già ottenuto le autorizzazioni dei proprietari dei fondi, dimostratisi fin dall’inizio molto disponibili, e a breve si potrà partire. I lavori inerenti le opere di completamento (che comprendono anche la sistemazione del tratto nel Comune di Lignano) saranno terminati entro l’anno, mentre l’esecuzione delle opere è prevista per settembre.

«In questo modo ci avvantaggiamo – afferma l’assessore provinciale alla viabilità Franco Mattiussi – in vista della prossima stagione turistica». Il costo complessivo dell’intervento ammonta a 90 mila euro e renderà possibile il passaggio dei ciclisti in tutta sicurezza.

«Questa nuova ciclabile – prosegue Mattiussi - contribuisce a potenziare l’attrattività di Lignano e dell’area di Aprilia Marittima, zona turistica con attrezzature per la nautica di notevole importanza, ma attualmente priva di collegamenti ciclabili con la vicina località balneare».

Nel frattempo, sono stati ultimati a marzo e collaudati il 9 agosto i lavori del primo lotto della pista per un ammontare complessivo di 771 mila 627 euro. La ciclabile è lunga 3 chilometri e larga 2,50 metri. Lungo il tracciato, sul lato destro in direzione di Lignano, in corrispondenza del canale Bevazzana è stata realizzata una passerella (ponte ciclopedonale) che consente agli utenti della pista di muoversi in assoluta sicurezza evitando il traffico veicolare che transita sul ponte della Sr 354. Ora dunque serve il collegamento con le piste presenti a Lignano.

Molte erano state le polemiche sollevate da parte dei residenti e degli abitanti dalla zona durante la stagione estiva in quanto a chiudere il tratto che affianca il ponte di Bevazzana attualmente vi è uno sbarramento di transenne che rende impossibile raggiungere la località balneare.

I cittadini si erano quindi appellati alla Provincia e all’amministrazione di Lignano per chiedere un intervento risolutivo rapido. A breve, dunque, con l’utilizzo provvisorio della strada bianca la situazione dovrebbe risolversi rendendo finalmente usufruibile la pista.

Così si avrà il tempo necessario per realizzare nell’arco dei prossimi anni la pista ciclabile definitiva collocata, dopo le richieste di modifica delle precedenti amministrazioni lignanesi, 200 metri più indietro rispetto al progetto originario della Provincia.

 

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto