Prima era una chiesa evangelica, ora è un locale per gli spogliarelli

AVIANO. Era una chiesa evangelica, ora è un locale dove si fanno spettacoli di spogliarello.
Inaugurato lo “Scandal Strip Club”. Lo stesso locale, in via Monte Tremol, nella zona industriale, circa trecento metri quadrati sopra una rivendita di materiali per l’edilizia, prima di offrire spettacoli di spogliarello, all’inizio degli anni Duemila aveva ospitato un night club e successivamente una chiesa evangelica, una delle tante, della comunità statunitense.
Il nuovo “Scandal Strip Club”, nome di ispirazione cinematografica, è aperto dal mercoledì al sabato, fra le 22.30 e le 5 del mattino con gli “special show” e il “free buffet”. Per incentivare la frequentazione, gli inviti dell’apertura recavano anche il numero di cellulare 345 3307766, con a fianco un eloquente: “Chiama se hai bisogno di un passaggio” scritto in inglese.
Si può affermare che la vasta area industriale del Comune, oltre a essere caratterizzata dall’inquinamento di percloroetilene e dalle tante crisi aziendali, segna anche l’apertura di questa nuova attività notturna. Evento che ben si inserisce nella comunità avianese, cosmopolita fin dal dopoguerra segnato con l’insediamento della grande base aerea nucleare Usaf e il contemporaneo arrivo di migliaia di militari e civili statunitensi.
È ancora vivo il ricordo della vita notturna di Aviano, cresciuta dalla fine degli anni Cinquanta. Tante pizzerie con il jukebox, due cinema, un quartiere a luci rosse dalle “lavoratrici” discrete e, in seguito, alcuni night adatti ai gusti dei soldati statunitensi fin dalle loro insegne, rigorosamente nello slang americano . Locali che si caratterizzavano per le amicizie italoamericane che nascevano e, a volte, per qualche scazzottata, inevitabile nelle ore piccole, quando aumentava la gradazione alcolica.
Quelle realtà hanno prodotto altri “simboli” di quell’epoca d’oro: i tanti dollari degli affitti incassati dagli avianesi, l’impetuoso sviluppo edilizio che ha imposto una progressiva modifica della viabilità. Già, perché all’inizio, per i militari Usa era piuttosto difficile percorrere le strade del paese con le Cadlillac, Chevrolet, Ford che possedevano, sempre troppo larghe per evitare ammaccature negli angusti vicoli del paese.
Poi, un po’ alla volta, alcuni locali, anche notturni, iniziarono a operare all’interno della stessa base Usaf, lasciando alla comunità avianese le tante pizzerie e, in abbondanza, gli appartamenti da affittare fino alla fine del Novecento, quando, nella grande base statunitense hanno iniziato a costruire i condomini di “Aviano 2000”.
Ora lo “Strip Club” di via Monte Tremol potrà cogliere l’occasione di riproporre, almeno in parte, un “amarcord” avianese, notturno, che rischiava di rimanere cancellato per sempre.
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