Protesta degli ambulanti Il 2 gennaio confermato il mercato “vuoto”

sacile. Scommesse aperte sul numero dei banchi aperti nel mercato settimanale il 2 gennaio: vari ambulanti di viale Lacchin e Campo Marzio hanno allungato le ferie. «Prevediamo un giorno di vacanza per tanti colleghi giovedì nelle zone periferiche e più sfortunate del mercato – annuncia il Comitato ambulanti –. Anche in piazza del Popolo e piazzetta Manin sono annunciati tre o quattro banchi chiusi. Lo spostamento di una dozzina di ambulanti per la manifestazione Bianco Natale ci ha amareggiato: bastano pochi metri di trasferimento del banco e perdiamo clienti». Dopo la Befana e rimossi gli addobbi di Natale, gli ambulanti torneranno sui loro plateatici.

«In piazza il 2 gennaio troveranno posto a volontà tanti colleghi – è la battuta di un ambulante storico – che sono giornalieri precari. Soprattutto pakistani». Le vendite non sono andate bene. «Perso il 15% dell’incasso medio natalizio a causa del trasloco forzato da piazza del Popolo e piazzetta Manin – valuta il Comitato ambulanti –. Le casette di Natale della Pro Sacile ci hanno sfrattato: che ne sarà di noi nel Natale 2020?». Alcuni ambulanti sono pronti a vendere il posto. «Non ci hanno concesso un mercato straordinario in dicembre – è la lamentela –. Il regolamento prevede una quota di adesioni del 60%: è una presa in giro. Infatti, nei festivi i banchi alimentari hanno difficoltà ad aprire».

Il mercato straordinario ci sarà per Agrizero il 19 gennaio e dopo 48 ore è previsto il trasloco in piazza del Popolo, con l’addio di 15 banchi a Foro Boario. «La sperimentazione che durerà tre mesi – ha confermato l’assessore Maurizio Coan –. In aprile faremo la verifica». Il trasloco lascerà liberi circa 60 parcheggi a Foro Boario. –

C.B.

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