Protesta silenziosa per difendere la Lignano del divertimento e della movida
LIGNANO. In consolle, i tre dj, hanno suonato a un volume bassissimo. Quel volume che «vorrebbero coloro che in città protestano per la musica».
E a mezzanotte hanno brindato assieme. Per dire che loro, gestori dei locali e commercianti lignanesi, ma anche molti albergatori della località, sono uniti per difendere la Lignano “viva”, quella del divertimento, quella della musica suonata, ribadiscono, sempre nel rispetto del regolamento.
Oltre 300 coloro che, lunedì sera, hanno partecipato a questa “protesta” silenziosa.
Una dimostrazione promossa durante il Magic Monday, l’evento che, a seguito del sequestro dell’impianto di diffusione sonora del locale da parte della polizia amministrativa, non ha potuto svolgersi come di consueto.
A promuoverla, al Life Cafè di Sabbiadoro, l’organizzatore di eventi Alberto Moretto. Era stato lui ad invitare tutti dalla sua pagina Facebook.
L’invito di Moretto era stato rivolto anche all’amministrazione comunale, ma nessun componente del consiglio comunale si è presentato.
I gestori dei locali ora sono pronti a sottoscrivere una petizione online e una raccolta firme. E a breve potrebbe costituirsi anche un comitato.
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