Punti verdi, la città a misura di bambino

“Avanti tutta, va dove ti porta il gioco”. Ogni bambino, come unico e speciale protagonista attraverso il gioco, ha trasformato lo spazio del Punto verde in un grande cantiere di lavoro. In un grande gioco, giorno dopo giorno, i bambini come i geometri, gli architetti ed i muratori, hanno dato forma, colore e materia al pensiero che hanno di sé e del mondo che vivono e hanno lasciato traccia del loro punto di vista di speciali cittadini di Pordenone
Raggiunto l’obiettivo del progetto dei Punti verdi comunali gestiti da Melarancia. Progetto nel quale i bambini sono stati protagonisti degli spazi e dei territori limitrofi alle sedi in cui è articolato il servizio. Sottolineano i volontari dell’associazione pordenonese Aruotalibera (è associata alla Fiab Onlus), coinvolti nell’iniziativa: «I bambini, attraverso un programma di uscite sul territorio ed in vari ambienti, hanno avuto numerose occasioni di riscoperta dei luoghi che gli adulti della città hanno preparato loro, del tempo per sé, di esprimere il diritto di andare. Ma andare dove? È la domanda che si pongono i bambini e a cui noi adulti abbiamo il piacere di rispondere».
Per l’uscita in bicicletta, venti bambini suddivisi in due gruppi – piccoli e grandi – hanno pedalato in pista e fuori pista su un parcheggio prossimo alla ciclabile Gallimbeni. Prima della pedalata il “nonno Marcello” ha descritto ai piccoli le parti principali della bicicletta, evidenziando l’importanza del campanello e dei freni. Il Punto verde di Melarancia, nella scuola dell’infanzia Vittorio Emanuele in viale Martelli, proseguirà sino al 30 agosto.
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