«Quando arrivai capivo soltanto il “folpo”» Ma poi ha aperto una scuola di lingue

LA STORIA
CORDENONS
Nata in Argentina da padre cordenonese emigrato giovanissimo, negli anni Ottanta si è trasferita con la famiglia nella Cordenons delle sue origini e qui ha investito tutto. Lei è Silvia Del Pup, 65 anni, italo-argentina, innamorata delle lingue e dei bambini. Al suo arrivo in Italia ha lavorato come insegnante di lingue in scuole private, finché nel 1998 ha deciso di aprirne una tutta sua prima in società, poi portandola avanti da sola.
È la scuola di lingue “Language house” di via Mazzini che conta una quindicina di docenti e una media tra i 150 e i 200 iscritti all’anno di ogni età e che giovedì – alle 19 all’auditorium dell’Aldo Moro – festeggerà i 20 anni di attività con un evento aperto a tutti.
Del Pup ha scelto Cordenons come sua casa nel 1990, quando si è trasferita definitivamente con il marito e il figlio, dopo alcuni anni trascorsi metà in Argentina e metà in Italia. Dall’Argentina Del Pup portò in provincia un metodo di insegnamento innovativo. La “Language house” fu cioè la prima scuola sul territorio a puntare sui corsi di inglese per bambini dai 3 anni in su e sui Summer Camp estivi in lingua che si tengono tuttora. Oggi sono la normalità, ma non negli anni Novanta.
«All’epoca – racconta – si credeva che insegnare l’inglese ai bambini in età prescolare potesse confonderli nello studio dell’italiano. In Argentina invece avevo studiato in una scuola inglese internazionale e sapevo che questo non solo era fattibile, ma era anche molto positivo». La sua determinazione le ha dato ragione.
«Mio padre, Luigi Del Pup è mancato all’età di 97 anni lo scorso anno e mi spiace tanto non sia presente a questo per me importante traguardo. A 17 anni aveva raggiunto suo padre, emigrato in Argentina, e dopo di lui arrivò anche il resto della famiglia. Nel 1980 i miei genitori con mia sorella ritornarono a Cordenons, io li raggiunsi definitivamente con la mia famiglia nel 1990».
Silvia Del Pup aveva nome italiano, origini argentine, insegnava l’inglese e capiva solamente il folpo. «Se mi guardo indietro – ammette – mi chiedo come ho fatto: a mandarmi avanti è sempre stata la passione per il mio lavoro». Nel 2000 poi è arrivata una delle più importanti gratificazioni: la Language house è stata riconosciuta come centro di esami per le certificazioni del Trinity colleghe London. Ma i corsi sono anche di francese, tedesco, spagnolo, italiano per stranieri e da qualche anno russo e giapponese.
Giovedì la festa di compleanno inzierà alle 19 alla presenza dei membri dell’Italian support e Academic team del Trinit college London. Ci sarà la consegna delle certificazioni Trinity college London agli studenti, saranno proiettati i video delle performance del Trinity stars award e per concludere ci sarà l’anteprima dello show “Tune into Queen” un progetto del dj irlandese Fergal Kavanagh. —
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