Re dei video a 20 anni, pienone per Riccardo

Il pordenonese Dose fenomeno social. Oltre 1,4 milioni di visualizzazioni partendo da uno smartphone e un microfono
FOTO MISSINATO - EMISFERO RICCARDO DOSE
FOTO MISSINATO - EMISFERO RICCARDO DOSE

PORDENONE. Raccoglie milioni di visualizzazioni sul web postando i propri video su Facebook e You tube. A 20 anni è un fenomeno social, in Italia e all’estero, seguito da una società di gestione di star di internet, la Web Star channel, che collabora con Sky e Mediaset.

Il suo nome è Riccardo Dose, di Pordenone. E se il suo nome non vi dice niente, collegatevi a un social network per rendervi conto del fenomeno web che sta spopolando da un paio d'anni a questa parte.

Ieri, al centro commerciale Gran Fiume è stato ospite assieme all’educatore digitale Roberto Morello dell’incontro dal titolo “Digito, dunque sono”, un confronto per discutere dei pericoli della rete e delle insidie che spesso si nascondono nel web. «Sono ben consapevole dell’importanza di quel che pubblico – ha affermato Dose –. Soprattutto i giovani si fanno condizionare ed è utile spiegare loro i meccanismi».

Il successo sul web è stato per Riccardo del tutto inaspettato e, in qualche senso, incomprensibile: un paio d’anni fa ha inserito il primo video su Facebook per rispondere a una provocazione di un’amica. Il video ha avuto così successo che poi ne ha pubblicato un altro e un altro ancora, fino al successo nazionale. «Alterno video che fanno ridere a temi più profondi – ha osservato -. Ad esempio, l’altro giorno ho parlato di autismo».

Minimo il costo degli strumenti che usa per i suoi video: una videocamera o lo smartphone e un microfono. Massima la diffusione con centinaia di migliaia di visualizzazioni, con un picco massimo di un milione e 400 mila per un video-parodia del giugno dello scorso anno. «Il motivo del successo di quel video? Non me lo spiego neanch’io – ha ammesso Riccardo –, certi meccanismi non li ho ancora capiti».

Riccardo Dose studia fisioterapia e nonostante il successo non ha alcuna intenzione di mollare gli studi: «Al termine deciderò quale sarà la mia strada». Qualunque essa sia, può comunque vantare di aver fan che lo riconoscono anche in vacanza ad Amsterdam.

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