Reactor, il coltello di Maserin ispirato alle forze speciali russe

A disegnarlo è stato lo scrittore Nicolai Lilin, famoso per “Educazione siberiana” Nel 2010 i militari hanno liberato una petroliera dai pirati usando armi bianche



Un nuovo coltello realizzato dalla storica azienda Maserin di Maniago porta la firma dello scrittore russo di origine siberiana Nicolai Lilin: si tratta di Reactor, disegnato quest’anno in occasione dell’uscita del suo nuovo libro “Le leggende della tigre” e dedicato a tutte le forze speciali che usano armi bianche. Le lame “made in Maniago” si confermano, insomma, coltelli d’autore. «Dopo il coltello dedicato al film “Educazione siberiana”, per la regia del premio Oscar Gabriele Salvatores e interpretato da John Malkovich, Lilin ha disegnato per la nostra azienda altri due modelli: un pieghevole, il Police, e uno a lama fissa, il Tusk – ha fatto sapere Gianfranco Maserin –. Nel 2019 in occasione dell’uscita del suo nuovo libro “Le leggende della tigre”, ha disegnato Reactor in memoria dell’operazione delle forze speciali della marina russa avvenuta nel 2010, vicino alle coste della Somalia, quando in ventidue minuti due reparti operativi dei marines hanno liberato dai pirati una nave mercantile sequestrata che trasportava petrolio. I militari non hanno potuto usare le armi da fuoco per non fare esplodere la nave, quindi si sono serviti solamente di coltelli. Hanno catturato circa trenta terroristi in ventidue minuti. È stata un’operazione unica nella storia dei reparti speciali internazionali».

«Reactor è dedicato a tutte le forze speciali che usano le armi bianche – ha aggiunto Maserin –. Da questo episodio storico è stato tratto il film “Ventidue minuti”». Quanto alle caratteristiche del prodotto, Maserin ha spiegato che la lama è in acciaio al carbonio con finitura stone wash, il sistema di apertura flipper con cuscinetti Frame in titanio e il peso è di 158 grammi.

Ma questa non è l’unica novità in casa Maserin: a luglio l’impresa ha lanciato la nuova linea di coltelli amici dell’ambiente: Tegi, la gamma con manico realizzato in solid paper, ossia in carta riciclata, e guaina creata con vele di imbarcazione dismesse. Un progetto cui l’azienda ha dato vita avvalendosi della collaborazione dello chef stellato Terry Giacomello. Il lancio è avvenuto nell’ambito della tradizionale “Festa del coltello-Fiera di San Giacomo”, all’interno di palazzo d’Attimis. «Lo chef stellato Giacomello, con il quale abbiamo sviluppato la nuova linea di coltelli professionali Tegi, ha ricevuto ufficialmente il premio speciale “Innovazione in cucina” – ha annunciato Maserin –. A Terry e alla sua “brigata” vanno la nostra stima e i nostri più sinceri complimenti. Chi volesse conoscerlo e vederlo all’opera, domenica alle 11 sarà ospite del nostro stand alla fiera Host Milano, con uno show cooking in cui realizzerà alcuni dei suoi piatti iconici». L’azienda Maserin oltre al sito industriale ha anche un negozio in piazza Italia, cuore della città di Maniago: si chiama “L’arte del coltello” ed è stato inaugurato a marzo 2013. —



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