Registi, attori e nobiltà alle nozze della Frattina

PORDENONE. Fiori d’arancio e quarti di nobiltà, attori e registi, nobildonne capitoline e bella gente ieri alle nozze vip di Frattina. Con il sorriso radioso di Beatrice de’ Guidi che, nella cappella gentilizia di famiglia, ha detto “sì” a Federico Raganelli della Frattina. Lo special day è stato festeggiato da 300 invitati nel dopo-cerimonia: ricevimento nuziale a casa, poi il “prolongè” in serata.
Scene da un matrimonio chic e “glocal”, dopo quattro anni di fidanzamento. Innamorata ed elegante la coppia: la sposa in longuette di pizzo bianco, raffinata con il bouquet di margherite e lo sposo in tight classico. Amici e parenti pronti alla “clap” dopo lo scambio degli anelli e pioggia di riso sul sagrato del tempietto cattolico, riattato per l’occasione. Nuvole in cielo («Sposa bagnata e fortunata» ha benedetto l’unione don Adel Nassr insieme a don Ugo Samaritan e don Giuseppe Zanotta) e quelle di tulle blasonato erano delle nobildonne romane e milanesi, in veletta e cappellino. Tra gli amici di sempre: Guia Sospisio, Nicoletta Ricca, Rosalba Giugni, la signora Bormioli, Anna Fresco De Mattia. Il regista Enrico Vanzina, gli attori Simona Marchini e Sergio Fantoni, la contessa Sbroiavacca di Villotta, i conti di Porcia e di Milano. Tra i volti noti, tante signore “griffate” (Prada, Miyake, Rocco Barocco, Valentino) e signori in tight con garofano all’occhiello.
Festa grande nella campagna tra Friuli e Veneto nel tempietto dedicato ai Santi Michele e Lorenzo, donata alla curia e riaperta per il matrimonio. Dopo anni di abbandono e di saccheggio, nuova vita alla chiesa. Nel dopo-cerimonia, tutti in villa, nella dimora antica di famiglia. «Una casa d’amore sempre aperta agli amici – la contessa Adriana era raggiante - sono un valore aggiunto».
La giovane coppia ha scelto il “buen retiro” campestre della Frattina che, da secoli, è titolare di terreni e ville sparse tra i vigneti. Luna di miele Africa con gli auguri della gente di campagna: «Nozze da favola – Resi Gaiarin era sul sagrato con le amiche – per tutto il paese».
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