Reparto di ortopedia a guida pordenonese L’Aas 5 sceglie Corso

Dopo un’attesa lunga due mesi il pordenonese Luigi Corso è stato nominato primario del reparto di ortopedia dell’ospedale Santa Maria degli Angeli. Corso era stato in precedenza facente funzioni nel reparto e si era aggiudicato la selezione con 86,561 punti. A oltre 5 punti era arrivato il secondo candidato, Roberto Valentini, con 81,239 punti, terzo Federico Lamponi, con 78, 246.
«La decisione per la nomina del direttore di ortopedia è stata complessa – ha affermato il direttore generale dell’Aas 5 Giorgio Simon – vista l’alta qualità tecnico professionale della terna vincitrice. Dopo aver fatto passare il periodo per eventuali ricorsi, la direzione ha deciso di nominare il dottor Luigi Corso, primo classificato, professionista di grande qualità e con lunga esperienza. Con la nomina si è colta l’occasione di affrontare, nel mandato, alcuni temi che avevano creato tensioni e problemi negli ultimi periodi anche a causa del grosso carico di lavoro. Innanzitutto sarà sviluppata la più stretta integrazione con il reparto della chirurgia della mano con cui vi dovrà essere grande collaborazione e facilitazione dei percorsi integrati. Al dottor Corso sarà affiancato, per il supporto alla gestione e in qualità di sostituto, il dottor Sandro Crovato, di lunga esperienza e grande professionalità, cui saranno assegnate anche responsabilità per la parte traumatologica».
La prossima settimana la direzione incontrerà l'équipe per le presentazioni, di direttore e di programmi. «Siamo convinti – ha aggiunto Simon – che le professionalità dell'équipe saranno all'altezza del ruolo richiesto a un ospedale hub. A breve il gruppo sarà integrato con altri professionisti: per questo la direzione assieme al direttore di dipartimento Franco Mecchia seguirà attentamente l'andamento della riorganizzazione».
Di fatto si creerà un’equipe in cui «i medici più esperti e saggi affiancheranno i nuovi, in un reparto che per lungo tempo ha subito pressioni da superlavoro».
Corso, classe 1964, laurea a Palermo e specializzazione in ortopedia a Perugia e in medicina dello sport a Udine, conta attività formative in Italia e all’estero con i più importanti luminari in campo ortopedico (tra questi Steve Snyder, Alessandro Castagna, Marc Philippon). E’ stato allievo di Giuliano Cerulli, direttore della clinica ortopedica dell’università Cattolica di Roma. E’ esperto di chirurgia ricostruttiva del tendine d’Achille con impianti artificiali. ©RIPRODUZIONE RISERVATA
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