Riaperture, firmato il nuovo Dpcm: «Le Regioni possono decidere date e distanze. Dal 3 giugno alcune frontiere riaprono»

Il testo del decreto: le riaperture seguono il calendario annunciato sabato dal presidente del Consiglio, ma alle Regioni e alle Province autonome è data delega di stabilire date diverse in base alla situazione epidemiologica
Foto Filippo Attili/Palazzo Chigi/LaPresse 16-05-2020 Roma, Italia PoliticaIl Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha illustrato in conferenza stampa le misure contenute nel Dpcm di attuazione del Decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33 e in vigore da lunedì 18 maggio.DISTRIBUTION FREE OF CHARGE - NOT FOR SALE - Obbligatorio citare la fonte LaPresse/Palazzo Chigi/Filippo Attili
Foto Filippo Attili/Palazzo Chigi/LaPresse 16-05-2020 Roma, Italia PoliticaIl Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha illustrato in conferenza stampa le misure contenute nel Dpcm di attuazione del Decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33 e in vigore da lunedì 18 maggio.DISTRIBUTION FREE OF CHARGE - NOT FOR SALE - Obbligatorio citare la fonte LaPresse/Palazzo Chigi/Filippo Attili

Giuseppe Conte ha firmato il nuovo Dpcm. Come anticipato dal premier, è consentita l’apertura delle attività con delega alle Regioni e alle province autonome che «possono stabilire una diversa data in relazione all’andamento della situazione epidemiologica nei propri territori».

Confermato quindi di fatto il calendario delle riaperture a partire dal 18 maggio 2020 fino al 15 giugno 2020. Gli ultimi ad aprire sono cinema e teatri. Resta il vincolo di assembramento negli spazi chiusi e all’aperto.

Qui le linee guida specifiche per

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