Riapre lo storico “Al Feralut” Ristorante con cucina friulana

Riapre “Al Feralut” , un locale del centro storico di Gemona che ora diventerà un ristorante con la cucina tipica friulana. A gestirlo sono Georgia Del Fabbro e Denis Chinese, una coppia di Resia che ha deciso di aprire un ristorante nella sede dello storico locale ubicato in piazzetta Fantoni. La coppia già si occupa di agricoltura e ora vuole portare nei suoi piatti le sue produzioni come il tipico aglio della Val Resia (riconosciuto come presidio Slow food nell’ambito dell’associazione dei produttori di Resia) insieme a tante altre ricette friulane: «Ho lavorato per molti anni – spiega Georgia – nel campo amministrativo ma il mio sogno era sviluppare un mio progetto: anche mio marito ama cucinare e a Resia gestisce un’azienda agricola producendo l’aglio, un alimento che proporremo anche qua. Il nostro menù si baserà sulle tipicità del territorio friulano: dagli gnocchi di zucca alla selvaggina. E oltre a quello anche qualche serata a tema». “Al Feralut”, un tempo era un pizzeria ma negli ultimi lustri è stato prevalentemente una osteria che ha affrontato anche passaggi di proprietà. Fino a un anno e mezzo fa era stata per un breve periodo un ristorante specializzato in cucina vegana ma quell’esperienza non era durata a lungo e alla fine aveva chiuso, andando ad aggiungersi ai tanti esercizi che purtroppo hanno interrotto la loro attività. Di fatto, in centro a Gemona è presente un solo ristorante e “Al Feralut” andrà ad aumentare l’offerta. In piazzetta Fantoni, i nuovi gestori, che inaugureranno domani alle 18, ci stanno mettendo tutto il loro entusiasmo e sono intenzionati a usare tutti gli spazi di quel locale, compresa la taverna da tanto tempo chiusa: «Ci abbiamo messo un po’ in questi mesi ad aprire – spiega Georgia – perché abbiamo fatto una serie di sistemazioni interne venendo incontro a tutte le normative: la stessa cucina, al primo piano, non è ancora terminata e mi ci vorranno ancora una ventina di giorni per attivarla. La taverna servirà per le serate a tema». La nuova gestione vuole aprire il locale tutta la settimana con un giorno di pausa e non è intimorita dalle chiusure che hanno caratterizzato il centro di Gemona negli ultimi anni: «Mio marito è di Resia – dice – e io sono di Pagnacco: abbiamo scelto Gemona sia perché ci piaceva e sia perché è a metà strada tra i nostri territori di provenienza». —
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