Ricercata in Francia per prostituzione: trovata e arrestata a San Giovanni
SAN GIOVANNI AL NATISONE. Ricercata in Francia per una serie di reati legati alla prostituzione, è stata arrestata in Friuli dalla polizia.
Il personale della Squadra mobile della Questura di Udine ha fermato – assieme ai colleghi del commissariato di Cividale e con il coordinamento dello Servizio centrale operativo di Roma – una cittadina nigeriana residente a San Giovanni al Natisone, Lilian Osemwengie, 33 anni, in esecuzione di un mandato d’arresto europeo emesso dalla Procura di Nancy per una serie di reati risalenti a tre anni fa.
Secondo le autorità francesi, la donna avrebbe avuto un ruolo importante all’interno di un’organizzazione criminale dedita allo sfruttamento della prostituzione, alla facilitazione dell’immigrazione clandestina, al riciclaggio, alla falsificazione e all’uso di documenti falsificati, al commercio di esseri umani, alla pratica illegale di banchiere per l’accesso a documenti amministrativi.
In particolare, stando a quanto appurato dalle indagini e dalle audizioni delle vittime, spesso picchiate e maltrattate, sarebbe emerso che la Osemwengie avrebbe avuto una parte di spicco nel “giro”, sia nell’attività di procacciatore, sia perchè sarebbe stata incaricata di trasferire rilevanti quantità di denaro, proventi dei reati, da inviare in Nigeria secondo il metodo informale della “Hawala”.
La giovane africana è stata condotta in carcere, al Coroneo di Trieste, assieme al figlioletto di un anno e mezzo, in attesa della richiesta di estradizione della Francia. Le altre due figlie della 33eenne nigeriana, di 4 e di 11 anni, sono state affidate a un centro di accoglienza.
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