Rimosso l’albero caduto in cimitero a Paderno

Nello schianto, causato dal forte vento di lunedì, danneggiate due lapidi In molti hanno approfittato della bella giornata per ripulire le tombe di famiglia
Udine 31 ottobre 2018 cimitero paderno Agenzia Petrussi foto Massimo Turco
Udine 31 ottobre 2018 cimitero paderno Agenzia Petrussi foto Massimo Turco

La situazione al cimitero di Paderno è ritornata sotto controllo.

Ieri gli uomini del verde, aiutati dalla tregua del maltempo, hanno rimosso la pianta che a causa del forte vento degli scorsi giorni si era abbattuta sulle lapidi, portandosi via anche una bella zolla di terreno. Gli addetti ai lavori hanno iniziato i lavori al camposanto di prima mattina, liberando le tombe che erano rimaste intrappolate sotto la chioma dell’albero. Hanno quindi proceduto alla segatura dei rami e di una parte del tronco.

La caduta dell’albero, un alto platano, non ha risparmiato le tombe sottostanti, due delle quali seriamente danneggiate: in una è caduta la parte superiore della lapide, sulla quale compare l’epitaffio a memoria dei defunti; l’altra è stata messa in sicurezza con un nastro. Ieri mattina, alcuni parenti dei defunti che riposano al cimitero di Paderno si sono recati a mettere in ordine le lastre vicine, facendo pulizia di foglie e lavando le superfici delle lastre. Non sono mancate le lamentele. Nel giorno prima di Ognissanti, moltissime persone hanno approfittato per portare un fiore e un saluto ai propri cari, il cimitero era particolarmente affollato e l’albero crollato non è certo passato inosservato. «Non è possibile che accada una cosa simile – commentano due sognare anziane, indignate, indirizzando lo sguardo verso la pianta –: questo è il risultata della mancata manutenzione ed è andata bene che non ci fosse nessuno in quel momento». Le forti raffiche arrivate anche in città nella giornata di lunedì avevano travolto l’albero e il giorno successivo, martedì, non era stato possibile intervenire a causa del perdurare delle insistenti piogge. Si è trattato comunque di un evento eccezionale, visto che si tratta di piante solitamente molto resistenti a vento e intemperie.



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