Rinasce Villa Trovatore sarà un agriturismo chic

Sabato a Cervignano si aprirà il lussuoso bed & breakfast con 25 posti letto. Giulio Rossato: mio padre l’ha voluto per dare lavoro a tutta la nostra famiglia

CERVIGNANO. La mitica “Villa Trovatore”, conosciuta in tutta la regione, rivive grazie alla famiglia Rossato, proprietaria dell’omonima azienda agricola, che ha deciso di investire per far rinascere un pezzo di storia di Cervignano. Sabato sarà ufficialmente aperto al pubblico il nuovo bed&breakfast “Villa Trovatore”, in via Lino Stabile, una struttura di lusso che guarda con particolare interesse a una clientela medio alta, soprattutto austriaci e tedeschi. Per rilanciare la villa che, nel periodo di massimo splendore, ospitò grossi nomi della musica (nella foto, Mina), si punta, dunque, sul turismo d’élite. Un grosso investimento, un passo coraggioso vista la difficile congiuntura economica.

Il proprietario, Giulio Rossato, spiega che la gestione sarà interamente familiare: «L’agriturismo è stato costruito per volontà di mio padre, Adriano, per offrire lavoro a tutta la nostra famiglia. Il bed&breakfast sarà gestito da me, da mia madre, Elda, da mia moglie, Michela, e dalle mie due sorelle, Alberta e Michela». In tutto saranno disponibili tredici camere (nove doppie, una singola, una camera per disabili al piano terra e due appartamenti), per un totale di venticinque posti letto. Le stanze, per il momento, hanno ottenuto tre margherite che, a breve, potrebbero diventare quattro (nella categoria “agriturismi”, corrispondono alle cinque stelle degli hotel e degli alberghi).

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