Ristoratore di Sequals imita Benito Mussolini in un film

SEQUALS. Tutto nasce da un video e da una passione, quella per un personaggio che, per quanto controverso, ha segnato la storia dell’Italia e col quale vanta una certa somiglianza.
Video che, finito quasi per caso in rete diffuso fra Youtube e i più popolari social network, conta già qualche milione di contatti.
Numeri che hanno fatto di lui un vero e proprio caso nazionale tanto da farlo intervenire come opinionista a più riprese nel dissacrante programma radiofonico La zanzara, condotto da Giuseppe Cruciani e con David Parenzo su Radio 24.
Ma stavolta la popolarità di Ferdinando Polegato, il vulcanico ristoratore titolare insieme alla moglie Teodora Foscato della trattoria residence Da Teodora a Sequals, è andata oltre: “presterà” la sua immagine a quello che è destinato a diventare uno dei casi cinematografici della prossima stagione.

La sua imitazione del duce finirà fra i frames di “Sono tornato”, commedia diretta da Luca Miniero (regista del film campione di incassi “Benvenuti al sud”) con protagonisti Massimo Popolizio nei panni di Benito Mussolini ai giorni nostri.
Prodotto da Indiana Films, distribuito da Vision Distribution, vedrà nel ruolo di co-protagonista Frank Matano, popolarissimo youtuber e giudice a Italia’s got talent, e sarà nelle sale il primo febbraio 2018.
Il film è un remake dell’omonimo film tedesco del 2015, a sua volta tratto di un fortunato romanzo di Timur Vernes che immaginava in toni satirici il ritorno di Hitler nella Germania contemporanea.
Il plot della pellicola ruota attorno alla ricomparsa, dopo oltre 60 anni, di Benito Mussolini a Roma. Il personaggio interpretato da Matano lo porterà in televisione, da Mentana e a “C’è posta per te”. Ad offrire ampie garanzie che possa trattarsi di un successo annunciato è la presenza dietro la macchina da presa proprio di Miniero.
Un successo cui, nel suo piccolo, contribuirà lo stesso Polegato: «Per me è stata davvero una sorpresa», chiarisce l’imprenditore sequalsese, raccontando di essere stato contattato dalla produzione. «Mi hanno semplicemente chiesto la possibilità di utilizzare la mia immagine. Mi è sembrato logico accordare il permesso».
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