Ritrovo degli alpini in servizio alla Solideo d’Incau

MALBORGHETTO. Si sono ritrovati a Ugovizza oltre 50 alpini che nel piccolo centro della Valcanale avevano svolto il servizio militare alla caserma medaglia d’oro Solideo d’Incau. Penne nere delle...
MALBORGHETTO. Si sono ritrovati a Ugovizza oltre 50 alpini che nel piccolo centro della Valcanale avevano svolto il servizio militare alla caserma medaglia d’oro Solideo d’Incau. Penne nere delle compagnie 269, 270 e 271 dell’11° raggruppamento alpini d’arresto, giunte dalla regione, ma anche da Modena, Parma, Reggio Emilia, Rovigo, Padova, con i familiari. All’alzabandiera, in caserma, breve cerimonia accompagnata dall’inno di Mameli eseguito con commossa partecipazione dal coro degli Alpini inquadrati, è seguita la partecipazione alla messa officiata nella chiesa parrocchiale da don Mario Gariup. Poi l’omaggio al cimitero di Camporosso, al generale Bruno La Bruna, allora stimato capitano. Quindi, il ritrovo all’Opera 4 di Ugovizza, sede del comando delle fortificazioni costituenti lo sbarramento di “Ugovizza-Nebria”, ai tempi della “guerra fredda”, opera presidiata e ritenuta di categoria “A”, quindi pronta ad intervenire in tempo Zero (nel gergo militare). L’incontro è culminato con il convivio alla Baita dei Sapori di Valbruna. E prima di lasciarsi, la promessa di ritrovarsi, ancora più numerosi, in occasione del terzo raduno, la cui data è già stata fissata per domenica 22 aprile 2018. Ovviamente, all’insegna del motto “O sin simpri chei” .
(g.m.)

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