Rivoluzione di orari e corse degli autobus a Pordenone, ma non per la “rossa”
PORDENONE. Rivoluzione in vista dal 9 settembre per il trasporto pubblico urbano. I tragitti di alcune linee dell’autobus saranno modificati, mentre nulla cambia per quanto riguarda la Linea Rossa: sulla questione la Provincia attende dal Comune degli importanti interventi strutturali.
Linea 4. E’ quella che subirà maggiori modifiche nel tragitto. In via Stradelle, a Pordenone, sono già state installate le nuove fermate: il bus transiterà anche in questa via. Finora, la linea correva lungo via Piave e poi saliva, a Cordenons, lungo via Nogaredo e via Stradelle.
Tutta l’area di Torre alta rimaneva scoperta. A richiedere a gran voce la modifica della corsa non sono stati soltanto i residenti ma anche il consiglio di circoscrizione. Propedeutico all’avvio del nuovo tragitto sarannno anche alcuni interventi di viabilità.
«Piccole cose – ha confermato l’assessore provinciale alla mobilità, Antonio Consorti – interventi minimi come la rimodulazione di un marciapiede, la sistemazione della segnaletica o cose simili». Interventi che spetteranno al Comune di Pordenone e per i quali l’assessore è in continuo contatto con uffici e polizia municipale.
Il nuovo percorso coprirà anche l’area di Vial Grande, una zona residenziale finora sguarnita di mezzi pubblici. La linea verrà deviata anche verso l’ospedale, con una fermata in via San Quirino e subirà delle modifiche anche nel transito in via Revedole (ci sarà un doppio senso di marcia laddove ora c’è un senso unico).
Linea Rossa. Nulla di nuovo sotto il sole. Consorti ha affermato che, senza adeguati interventi strutturali del Comune di Pordenone, non si potrà intervenire. Gli interventi servirebbero per far funzionare meglio la linea.
Alcuni di questi, in ordine sparso, concernono una maggiore funzionalità dei parcheggi scambiatori, l’abbassamento della frequenza delle corse, la realizzazione di percorsi che consentino al bus di correre in corsie attualmente precluse (un esempio è via Pola, dove gli autobus possono viaggiare solo in senso di marcia mentre fino a qualche anno fa era consentito anche il senso inverso in corsia preferenziale), oppure un aumento del numero degli autobus, ipotesi impossibile per una questione di costi.
«Negli ultimi tempi siamo comunque riusciti ad aumentare il numero di utenti», ha affermato Consorti.
Orari e numeri. Probabilmente nulla rimarrà come adesso, sia per quanto riguarda i numeri delle linee sia per quanto concerne gli orari di passaggio. I primi dovranno essere ridefiniti, i secondi varieranno per alcune linee.
La 2: arriva fino a Cordenons nel quartiere del Pasch e i cui passaggi saranno ridotti da un’ora a quaranta minuti. Oppure la 1: il capolinea sarà spostato in via Vietti a Porcia. «L’obiettivo è coprire quei territori dell’hinterland attualmente non serviti dalle linee pubbliche», ha concluso Consorti.
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