Rotta la porta, niente bancoposta

Impossibile accedere al servizio in via Cavour. L’utenza si lamenta, il guasto resta

SACILE. Ancora un disservizio all’ufficio postale di via Cavour a Sacile. Nell’orario in cui l’ufficio è chiuso al pubblico non è possibile utilizzare il servizio bancomat né ritirare la corrispondenza dalle caselle postali. Il tutto a causa di una porta rotta che non permette l’accesso al vano dedicato al bancomat ed al casellario.

Un problema che si protrae da alcune settimane, aggravato dal fatto che in questo periodo, causa ferie, il principale ufficio postale sacilese (l’altro è dislocato al di fuori del centro cittadino, a Sant’Odorico) è aperto soltanto al mattino.

I cittadini si lamentano, però sino ad oggi senza risultato. Segnalazioni sono state fatte sia in sede locale che alla direzione provinciale. Le porte, tuttavia, restano sbarrate, con gli utenti costretti a rinunciare al servizio bancomat ed al ritiro della corrispondenza.

A quanto si apprende, ci sarebbe stata una ricognizione sul posto per ridare funzionalità alla porta ma quest’ultima, per non meglio precisati problemi tecnici, continua ostinatamente a non aprirsi mentre salgono le lamentele e le polemiche da parte dei sacilesi.

Questo, del resto, è solo l’ultimo caso che riguarda i servizi postali in riva al Livenza. «In via Cavour – aveva, ad esempio, denunciato nei mesi scorsi l’ex vicedirettore, ora pensionato, Adriano Paoluzzi – nessuno risponde al telefono». Ed aveva citato le 17 chiamate fatte in orari diversi il 26 marzo senza che nessuno alzasse la cornetta. Per non parlare degli episodi di disservizio che riguardano la consegna della corrispondenza a domicilio.

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