Ruba materiale ferroso e lo rivende: denunciato
PORDENONE. Nuovi guai per un pordenonese di 45 anni, D.G., denunciato per furto nei giorni scorsi dai carabinieri di Portogruaro in quanto sospettato d’aver rubato materiale ferroso a Pordenone per rivenderlo in Veneto. Ieri è stato raggiunto da un’altra denuncia a piede libero per furto, stavolta commesso in città con rivendita del materiale in provincia.
Un’azienda di imballaggi di Pordenone, la Unika, aveva subito vari furti: due volte a febbraio ed una nei primi giorni di marzo. Erano spariti scaffalature in acciaio, muletti, ferro, anche una betoniera, per un valore complessivo di 35 mila euro. Il titolare aveva sporto denuncia dai carabinieri.
Era stato lo stesso titolare a notare del materiale simile a quello a lui rubato, stoccato in magazzino di un autodemolitore di Zoppola (estraneo all’indagine). I carabinieri del Radiomobile e delle stazioni di Pordenone e di Fiume Veneto avevano avviato indagini, scoprendo che il 45enne di Pordenone aveva fatto credere all’artigiano di Zoppola che l’appezzamento di terreno recintato in città fosse suo e l’aveva incaricato d’andare a prendere il materiale per demolirlo, con l’intento di incassare il costo della demolizione. In buona fede l’artigiano di Zoppola aveva ritirato il tutto e l’aveva portato nel suo magazzino. D.G. è stato nuovamente denunciato alla procura della Repubblica per furto mentre il materiale è stato restituito al legittimo proprietario di Pordenone.
Insomma, per due volte ci aveva provato e per due volte gli è andata male. A Summaga, però, era riuscito a incassare 4.500 euro dalla vendita di 25 mila euro di materiale ferroso, risultato rubato dalla ditta Mozzon Paolo di Pordenone.
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