Ruba una Fiat Punto a Gorizia e la utilizza per un furto a Udine

Nei guai un ventinovenne rumeno che è stato arrestato in flagranza di reato Dopo essersi impossessato dell’auto l’ha utilizzata per fare razzia in un bar

Francesco Fain

L’auto era stata messa in vendita su “Subito.it”, il popolare sito di annunci economici online. Si trattava di una vecchia Fiat senza grosse pretese ma perfettamente funzionante. «Ad un certo punto - racconta il proprietario, il goriziano Italo Forti - si è fatto vivo un giovane rumeno, interessato all’acquisto. Siamo andati a provarla ma, appena partito, non mi è piaciuto come la stava guidando. Eravamo in via Duca d’Aosta e correva come un pazzo. Gli ho detto che non mi piaceva questo suo comportamento e l’ho fatto fermare. Ho avuto, a malapena, il tempo di scendere e lui è ripartito a tutta birra, rubando la mia Punto».

Una scena da film che, in un’isola felice come Gorizia, fa ancora notizia. Pareva finita lì. In realtà, quella stessa vettura è stata utilizzata - il giorno successivo - per un raid ladresco. Ricostruiamo l’accaduto.

Il rumeno ha 29 anni ed è risultato essere pluripregiudicato e residente in provincia di Udine. Aveva le idee chiare ma non aveva fatto i conti, evidentemente, con l’intuito e la prontezza delle forze dell’ordine. È stato, infatti, arrestato “in flagranza” per furto aggravato e ricettazione. L’operazione è stata perfezionata dalla squadra volante della Questura di Udine nella notte tra giovedì e venerdì ma soltanto ieri si è appreso che il fatto aveva anche un nesso con la nostra città.

Gli agenti erano intervenuti in un’area di servizio, dove una persona incappucciata si era introdotta dopo aver forzato la porta di ingresso. Il 29enne è stato fermato poco dopo: durante una perquisizione, all’interno del veicolo su cui viaggiava, sono stati rinvenuti arnesi utili per forzare serrature e una flex. Il giovane avrebbe subito ammesso di aver tentato di rubare le slot machines presenti nel bar dell’area di servizio.

Da approfondimenti investigativi è emerso che, poco prima, il giovane aveva già compiuto un furto all’interno di un bar di Martignacco, dove erano state sottratte due slot e una macchina cambiamonete: apparecchi rinvenuti in un’area campestre poco distante dal luogo del furto e posti sotto sequestro. Sono in corso ulteriori approfondimenti investigativi con l’obiettivo di capire se il rumeno possa aver compiuto anche altri furti in regione.

La vettura è stata restituita al legittimo proprietario. Ma non è più quella di prima perché le condizioni sono pessime. «Chi pagherà i danni? Non ho dubbi. Li pagherà il sottoscritto», allarga le braccia il goriziano Italo Forti che ha veicolato il suo malcontento anche attraverso un post su Facebook. «Purtroppo, l’auto è da rottamare, è incidentata. Un grazie sincero lo rivolgo alle forze dell’ordine per averlo bloccato». —

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