Rubano gli irrigatori a Codroipo, quattro denunciati

Un furto riuscito, ma prontamente smascherato – in poche ore – dai carabinieri della stazione di Campoformido, che hanno denunciato quattro persone.

Verso la mezzanotte di venerdì il proprietario di un campo agricolo ha notato la sparizione di cinque irrigatori dal proprio terreno e ha immediatamente chiamato i carabinieri per denunciarne il furto.

Ma l’uomo ha aggiunto anche un particolare rivelatosi fondamentale, che ha messo i militari dell’Arma sulla pista giusta: ha descritto un’automobile che aveva visto allontanarsi in tutta velocità dal suo campo poco prima che si rendesse conto della sparizione degli irrigatori.

Grazie alle indicazioni ricevute in tempo reale, i carabinieri sono riusciti a risalire a una Opel di proprietà di un pregiudicato udinese e si sono recati nell’abitazione dell’uomo per chiedergli spiegazioni.

Le parole del malvivente, però, non hanno convinto gli uomini dell’Arma, che hanno smontato subito il suo alibi riconducendolo al furto.

Una volta smascherato l’uomo – che aveva agito assieme a un complice, subito individuato a sua volta –, gli uomini dell’Arma si sono messi sulle tracce dei cinque irrigatori rubati, che erano stati portati dagli stessi uomini ritenuti autori del furto a casa di due agricoltori, uno di 33 e l’altro di 56 anni, di Camino al Tagliamento.

Questi ultimi due, legati da parentela, hanno negato di avere commissionato il colpo, pur ammettendo di aver detto apertamente di essere alla ricerca di strumenti per l’irrigazione.

Ma l’orario tardo di consegna di quella che era refurtiva e le spiegazioni dei due uomini, che hanno cercato di dimostrarsi estranei all’azione dei due udinesi, non hanno convinto i carabinieri.

I due agricoltori, infatti, sono stati denunciati per ricettazione. Una denuncia, ma per furto, è stata avanzata anche nei confronti dei due presunti autori materiali del colpo, due udinesi di 43 e di 33 anni, di cui uno di origine rom.

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