Rubati all’asilo i soldi per i bambini
PORCIA. I ladri a Porcia non risparmiano neppure l’asilo comunale, portando via i soldi destinati all’acquisto di materiale didattico per i bimbi.
È accaduto nella tarda serata di martedì alla materna “Aucouturier” del quartiere di Roraipiccolo, in via Vittorino da Feltre: essendo una giornata festiva, il plesso era completamente deserto e i malviventi hanno avuto il tempo di agire indisturbati.
Difficile stabilire a che ora si siano introdotti nella scuola, rompendo il vetro di una porta antipanico che dà sul retro, dove non ci sono case e una siepe ostacola la visuale.
Prima di raggiungere la cassaforte e far scattare l’allarme, tra le 22 e le 22.30, i ladri hanno passato in rassegna ogni angolo dell’istituto alla ricerca di qualcosa che facesse al caso loro.
Fino a quando, negli spogliatoi del personale scolastico, non hanno trovato copia della chiave che serviva per aprire l’armadietto blindato contenente il denaro: 300 euro, somma già impegnata per l’acquisto di alcune tele utilizzate per realizzare dei materassi per i piccoli ospiti della struttura.
All’apertura della cassaforte, il segnale d’allarme è stato inviato alla centrale operativa della vigilanza privata, intervenuta sul posto alle 22.30 circa assieme a una pattuglia dei carabinieri di Pordenone.
Ad accorgersi di quanto avvenuto, ieri mattina, è stata una bidella, notando il vetro rotto e il disordine lasciato dai malviventi.
«Da una decina d’anni non accadeva nulla di simile», spiega sconsolata un’operatrice della materna di Roraipiccolo. Ai bambini non è stato raccontato nulla per non spaventarli o creare tensioni, ma la notizia del “raid” all’asilo è rimbalzata velocemente sui social per mano di qualche genitore che, tra i primi ad accompagnare i figli a scuola ieri, ha potuto constatare di persona la situazione.
Rabbia e sdegno è il sentimento prevalente tra mamme e papà, che non si capacitano – così come il personale dell’asilo – di come sia possibile prendere di mira un luogo sensibile come una scuola materna.
Sul caso indagano i carabinieri di Fontanafredda, che ieri mattina hanno effettuato un sopralluogo alla ricerca di qualche traccia utile a individuare gli autori del furto.
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