Sacile, arriverà anche “Aldi” La Uil: c’è l’allarme per i salari

SACILE. «Aldi aprirà a Sacile». Ci scommette Mauro Agricola, sindacalista Uil-Tucs, che misura la crescita dei poli commerciali sull’asse della Pontebbana. «La grande distribuzione aggredisce i mercati friulani con prezzi abbattuti per i clienti – avverte Agricola –. Ma salari erosi nei contratti al ribasso per i lavoratori. Occupazione più precaria».
L’hard discount con il marchio tedesco Aldi aumenterà l’offerta dei supermarket alimentari. «Non sappiamo di preciso la sede dell’Aldi a Sacile – ha aggiunto il sindacalista –. Il gruppo tedesco apre supermarket in 1.500 metri quadri che non presuppongono l’autorizzazione regionale». L’effetto immediato? «Vivacità del mercato e più offerta – è la previsione alla Uil-Tucs –. Ma salari minimi e contratti part-time oppure a chiamata».
Salari di 800 euro circa per chi lavora 24 ore a settimana, festivi compresi. «I dipendenti pagano con le buste paga a dieta questo esubero delle nuove aperture – aggiunge Agricola –. Chiediamo maggiori tutele contrattuali e la stabilizzazione del lavoro: la politica deve ascoltarci».
Aldi raggiunge un milione di clienti con i nuovi negozi in Friuli. Il colosso tedesco del settore alimentare, è sbarcato nel nordest per conquistare porzioni di mercato ampie: la multinazionale della grande distribuzione organizzata ha previsto 25 aperture su 45 attese entro il 2018 e il contatore dei clienti gira veloce. «Nuovi “store” entro dicembre – ha confermato Agricola –. L’Aldi ha analizzato per due anni il mercato italiano e punti vendita sono stati inaugurati a Spilimbergo, San Vito e ci saranno tagli del nastro a Pordenone e Sacile».
La sede operativa a Verona e il centro logistico di Oppeano sono il quartiere generale a nordest del colosso tedesco. La scelta della superficie dei punti vendita da 1.300 a 1.500 metri quadri è il format strategico e in ogni negozio si assumono 15 o 20 venditori. «L’azienda ha previsto 880 collaboratori assunti e 1500 alla fine del 2018 – ha riportato il sindacalista –. A Sacile e altrove sarà un valore aggiunto, ma chiediamo garanzie sui contratti».
Aldi ha inventato il format del discount dopo il secondo conflitto mondiale, nel vecchio secolo e lo ha esportato: quasi seimila punti vendita in 11 Paesi con una metratura media. In Friuli lo stile è quello di tagliare la cartellonistica, offrire reparti con più spazio nelle corsie tra gli scaffali e tante collaborazioni con i fornitori locali. Area food a chilometri zero, mini elettrodomestici ma utensili per casa e auto made in Germany. (c.b.)
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