Sacile, bufera sull’assessore che ha difeso Calderoli

Caso Kyenge, chieste le dimissioni dell’assessore leghista Vannia Gava che su Facebook dice: “Calderoli ha detto che il ministro Kyenge gli ricorda un orango? Ha detto quel che pensa la metà degli italiani". Valanga di critiche, soprattutto da Destra

SACILE. E' bufera politica a Sacile dopo il post su Facebook dell'assessore leghista Vannia Gava che ha "difeso" il vice presidente del Senato Roberto Calderoli.

"Il ministro Kyenge gli ricorda un orango? - ha scritto Gava sul social network -. Ha detto quel che pensa la metà degli italiani".

A Sacile per ora il sindaco Roberto Ceraolo (Pdl) e il segretario cittadino della Lega, Marco Bottecchia, tacciono.

In attesa che si pronunci il Pd, sono soprattutto gli esponenti di destra ad attaccare Gava. L'assessore comunale Ariana Sabato (Pdl) ha preso le distanze dalle dichiarazioni della collega di giunta.

Durissimo invece l'ex assessore Antonello Bontempi: "Serve una censura formale in consiglio comunale. E Gava deve dimettersi".

Sulla stessa lunghezza d'onda Nevio Zorzetto, il popolarissimo leader dei volontari civici: "L'assessore Gava ha sbagliato e deve lasciare la poltrona".

Secondo Placido Fundarò, leader de La Destra, "questi toni non sono accettabili". Ma non solo il mondo politico è in rivolta.

Decine di cittadini comuni, su Facebook e su Twitter, prendono le distanze da Vannia Gava: "Sacile non merita tutto questo".

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