Sacile, Ceraolo fa il “tagliando”: un anno fa la rielezione
SACILE. Primo tagliando per la nuova amministrazione comunale di Sacile. Compie infatti un anno il Ceraolo bis dopo che le elezioni amministrative del 2014 hanno visto la riconferma al governo della città della coalizione di centrodestra guidata dal sindaco Roberto Ceraolo.
Il primo cittadino con questa nuova nomina si propone tra i protagonisti della storia cittadina del secondo dopoguerra come emerge anche dal risultato della ricerca compiuta da Elvi China che di recente ha dato alle stampe un nuovo libro di storia locale intitolato Sindaci e amministratori del Comune di Sacile dal 1945 al 2015.
Si tratta di una edizione fuori commercio che integra ed aggiorna alcune precedenti ricerche pubblicate da China su analogo argomento. Ad essere preso in considerazione è il periodo che va dalla Liberazione della città dal nazifascismo avvenuta il 28 aprile 1945 fino al 30 aprile di quest’anno.
L’autore descrive le vicende politiche che nell’arco di settanta anni hanno impegnato partiti, movimenti locali e liste civiche nella gestione e nel processo di sviluppo del nostro Comune che contava 11 mila 750 abitanti il 31 dicembre 1945 e 19 mila 947 alla fine dello scorso mese di aprile.
I riflettori sono puntati sugli organi istituzionali comunali in particolare sulla formazione e sulla struttura delle giunte variamente articolate. Si va dalla giunta formata dal Comitato di liberazione nazionale (Cln) alla coalizione popolare repubblicana, dai monocolori Dc alla varie giunte di centrosinistra, dall’esperienza del compromesso storica alla giunta di sinistra fino alle recenti coalizioni di centrodestra.
In riva al Livenza i governi locali postbellici sono stati formati per circa 40 anni dalle forze di centrosinistra, per quasi 15 anni dalle forze di centrodestra, per circa 12 anni da quelle centriste (monocolori Dc) e per quasi 3 anni da quelle di sinistra (giunta composta da Pci, Psi, Psdi che ha governato nel periodo 1977-1980).
In sintesi le forze centriste hanno marcato di fatto una presenza politica predominante nel governo della città ora disponendo della maggioranza assoluta ora con giunte di coalizione sia di centrosinistra (in prevalenza) sia di centrodestra (saltuarie). La pubblicazione propone anche una serie di dati statistici e varie curiosità.
Il nuovo libro di Elvi China si rivela quindi di sicuro interesse perché offre un panorama complessivo della storia postbellica sacilese sotto il profilo politico ed amministrativo. Consente altresì un confronto con un recente passato e viene ad arricchire la già ampia bibliografia sulla città del Livenza.
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