Sacile-Gemona, via al conto alla rovescia
La prima corsa da Maniago l’11 dicembre alle 5.52. Tutti gli orari su Ferrovie.Info. Gli utenti: campagna informativa in ritardo

SACILE. Il primo treno che tornerà a percorre i binari della ferrovia Pedemontana, ferma da luglio 2012 e che sarà riattivata tra un mese nel tratto Maniago-Sacile, partirà dalla città del coltello alle 5.52 dell’11 dicembre e arriverà in riva al Livenza alle 6.26. Il convoglio fermerà a Montereale, Aviano e Budoia. La prima corsa da Sacile a Maniago partirà invece alle 6.34.
L’ha reso noto la rivista Ferrovie.Info, che ha pubblicato in anteprima la bozza degli orari sulla pagina web www. ferrovie. info. Nei giorni feriali, le corse con partenza da Maniago sono dieci: alle 5.52, 7.22, 8.24, 12.38, 13.46, 15.14, 16.18, 17.09, 18.09 e 19.09. Gli arrivi a Sacile sono previsti alle 6.26, 7.59, 8.58, 13.11, 14.19, 15.48, 16.57, 17.48, 18.48 e 19.48. Stesso numero di corse da Sacile: si parte alle 6.34, 6.53, 9.10, 12.29, 13.19, 15.10, 16.17, 17.10 18.10 e 19.10.
Gli arrivi a Maniago sono in programma alle 7.08, 7.37, 9.44, 13.11, 14, 15.44, 16.53, 17.44, 18.44 e 19.44.
Tra poco più di un mese, quindi, dopo cinque anni e mezzo di attesa e battaglie per la riapertura, il debutto del primo treno. Quanto alle corse festive dei convogli, per il momento non sono previste: se ne parla dal 25 marzo, con l’avvio del servizio turistico curato dalla Fondazione Fs. Sino ad allora, comunque, si potrà contare sul servizio sostitutivo. Ma quali saranno gli orari? Da Maniago si potrà partire alle 8.14, 10.14, 12.14, 14.14, 16.14 e 18.14, per arrivare a Sacile alle 8.48, 10.48, 12.48, 14.48, 16.48 e 18.48. Dal comune in riva al Livenza, invece, le partenze sono fissate alle 9.10, 11.10, 13.10, 15.10, 17.10 e 19.10, con arrivo nella città del coltello alle 9.44, 11.44, 13.44, 15.44, 17.44 e 19.44.
Un orario, quello festivo, che è stato elaborato sulla base delle istanze presentate, a luglio, a Regione e Trenitalia dal comitato dei pendolari. Questi ultimi hanno ricordato che sarà fondamentale avviare subito un servizio treno più bici per valorizzare la ciclovia Fvg3 che scorre parallela alla linea ferroviaria. A mancare, al momento, secondo i pendolari, è un’adeguata campagna informativa sul territorio, che guardi prima di tutto al mondo delle scuole, considerato che i primi a salire di nuovo sul treno saranno proprio gli studenti.
Da capire anche la partita relativa alle tariffe integrate treno-bus: la Regione da mesi parla di questa possibilità, ma sinora non è stato redatto nessun atto ufficiale al riguardo. Come è emerso nell’incontro con la Regione dello scorso luglio a Maniago, nel quale si è parlato pure di tempi di riattivazione della linea, sulla tratta Rfi ha investito 17 milioni. La Regione ha garantito l’intervento per il recupero di stazioni e infrastrutture di interscambio. Con 850 mila euro, come ricordato dall’amministrazione Serracchiani, si è provveduto a sostenere il recupero turistico delle stazioni di Sacile, Gemona e Cavasso. Pure il costo per il funzionamento della linea, da 2, 5 milioni di euro l’anno, sarà a carico della Regione.
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