Sacilese, l’appello dei tifosi: «Presidente, non mollare»
SACILE. «Uno scoglio non può arginare il mare: presidente non mollare». Maxi striscione in via Prati di Santa Croce a due passi dallo stadio della Sacilese: i tifosi scendono in campo per salvare la società biancorossa. La crisi morde lo sport e l’esorcismo dei fan e degli ultras è quello contro il rischio di non potersi iscrivere al campionato 2015-2016.
Il futuro. Le voci di vendita o cambio al vertice della Sacilese fanno tremare i tifosi. Gli ultras biancorossi si affidano agli slogan, alla speranza e – perché no – qualcuno rilancia con una raccolta fondi. Lo striscione di 20 metri è un segnale preciso: per rimarcare il legame con la squadra e il desiderio di continuare la bella esperienza dell’ultimo campionato in serie D.
Il calcio è anche questo: fa accadere l’impossibile e anche qualche miracolo. La Sacilese ha tagliato il traguardo del terzetto di testa in Campionato e nel play off del girone triveneto a Valdagno: al termine di una gara epica, affrontata per buona parte con un uomo in meno, ha tirato fuori la grinta.
«Siamo una piccola grande squadra: che si è fatta rispettare da tutti – dice Lino Antoniolli, un pensionato che segue il club da 20 anni –. Se le casse vanno in rosso, allora facciamo una colletta».
La salvezza. «In città ci sono tante attività locali – dicono i ragazzi del fan club informale –. Impossibile non trovare finanziamenti: la società non va lasciata sola». L’appello agli imprenditori è una dichiarazione d’amore ai biancorossi: temono i patron “foresti” e chiedono al presidente Presotto di tenere duro.
I ragazzi che arrivano dal Senegal sul campo della Sacilese calcio e sui banchi nell’Isis Marchesini, Matar Dieye e Fallou Dieye studenti-calciatori per passione, sono ottimisti. «Avanti tutta con la super squadra cittadina – campioni si nasce e ci credono i due ragazzi –. Lunga vita al tappeto verde della Sacilese». Pensano al futuro: in campo.
Operazione fundraising? Potrebbe essere quella giusta: in altre città la raccolta fondi è nata da piccoli gruppi di tifosi. L’operazione potrebbe procedere con un avvocato: il modello è quello di consegnare quote per l’operazione fundraising in cambio di una ricevuta a garanzia.
Sui siti internet delle società che hanno scelto la strada dell’operazione salvezza viene pubblicato ogni giorno lo stato della raccolta, con un elenco e il numero di ricevuta affiancato dalla somma versata: tutto è trasparente. Il tempo stringe per l'iscrizione al prossimo campionato: Sacile rischia la squadra e il futuro di 200 ragazzini del vivaio biancorosso.
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