San Daniele, addio al re delle scarpe

SAN DANIELE. Con la scomparsa di Giorgio Zannier se ne va un altro pezzetto della storia di San Daniele.
Zannier, 77 anni, era uno di quegli imprenditori che, nella seconda metà del Novecento, hanno reso la cittadina collinare famosa prima che per il prosciutto, per gli “stafets” prima e le scarpe poi.
Nel 1929 dietro piazza Cattaneo il papà Valerio aveva fondato la “Valerio Zannier”, azienda nella quale il figlio Giorgio aveva fatto il suo ingresso giovanissimo alla fine degli anni ’50 per condurla e portarla a grandi successi fino al 1995 anno in cui decise di chiudere.
«Le scarpe – racconta la figlia Sabrina – sono sempre state la sua storia, ne era innamorato».
Dopo aver chiuso la sua azienda ha continuato a lavorare nel settore come consulente e come agente di commercio continuando la sua storia e legandola ad alcune importanti realtà del territorio.
«Avrebbe voluto portare un saluto ai suoi clienti – continua la figlia –, sperava di continuare a lavorare così come ha fatto finché ha avuto voce. Era consapevole della gravità della propria malattia ma a noi familiari non lo faceva capire, per non darci un dispiacere».
Zannier ha continuato a recarsi dai suoi clienti anche nel periodo delle cure, «a loro – prosegue Sabrina – nascondeva il fatto di essere malato».
Il male si è manifestato lo scorso marzo in tutta la sua gravità ma fin da subito Giorgio Zannier ha combattuto con la forza che ha caratterizzato tutta la sua vita.
«A noi figli e ai suoi adorati nipoti ha lasciato grandi insegnamenti – riferisce Sabrina –, insegnamenti non a parole, ma con i fatti».
Giorgio Zannier era sposato con Anne-Marie, figlia di un friulano emigrato a Parigi che là, oltre ad aver fondato un’azienda, aveva creato la sua famiglia.
Come tutti i friulani, però, d’ estate tornava a Buja.
«Ed è lì che i due si conobbero poco più che sedicenni – ricorda la figlia –: per 6 anni si scrissero una lettera al giorno, fino al giorno delle nozze».
Da quell’unione nacquero due figlie Sabrina e Nadia. Amici e parenti potranno stringersi attorno ai familiari per dare l’ultimo saluto a Giorgio Zannier domani 1° febbraio nel Duomo di San Daniele.
A Sabrina Zannier, collaboratrice del Messaggero Veneto, le condoglianze della redazione.
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