San Quirino piange il terzo morto in una settimana
La comunità di San Quirino piange un altro morto con Covid: è il terzo in paese nell’ultima settimana, il secondo di un ospite della residenza per anziani, dove il focolaio di contagi è scoppiato una decina di giorni fa.
Si tratta di Renato Cadelli, 77 anni, molto conosciuto a San Quirino, dov’era nato e dove, una ventina di anni fa, era rientrato dopo una vita da emigrante e professionista stimato nel settore della ristorazione. Cadelli era ospite della struttura dal 2012 ed era tra gli anziani risultati positivi al virus.
La sua salute nell’ultimo periodo era cagionevole. È deceduto venerdì sera, 30 ottobre, nel reparto Covid dell’ospedale di Pordenone. A ricordarlo ci sono anche il sindaco, Gianni Giugovaz, e l’assessore al sociale Patrizia Antonel.
«Sicura di rappresentare i sentimenti non soltanto di tutto il personale della casa anziani e di noi amministratori, ma dell’intera comunità – dice quest’ultima –, sono orgogliosa di avere conosciuto Renato, una persona sempre con il sorriso con cui era piacevole parlare».
Cadelli a 13 anni era emigrato da San Quirino a Milano, ospite di parenti, e qui aveva cominciato a lavorare nella ristorazione. Una carriera che lo ha portato negli Usa, in Gran Bretagna, nelle Bermuda e in Svizzera. Aveva lavorato anche a Venezia, servendo tra gli altri l’allora presidente americano Reagan.
Dopo un’esperienza come titolare di ristorante sul lago di Garda, era rientrato a San Quirino, dove è stato attivo nell’associazionismo. I funerali saranno celebrati martedì 3 novembre, alle 10.30, nella chiesa di San Quirino.
Intanto sfiora quota 900, 81 più di venerdì, il numero delle persone positive in provincia. In ospedale a Pordenone ieri c’erano 44 ricoverati nel reparto di degenza Covid e 3 in terapia intensiva. Nel pomeriggio sono stati aperti anche i 12 posti letto in pneumologia. In settimana per i pazienti Covid si arriverà ad avere 28 posti letto nel reparto di pneumologia e 47 in quello di medicina.
Le persone in isolamento e in ospedale complessivamente sono mille 776 e i guariti 1.190. Sul fronte delle case di riposo, ieri sono stati sottoposti a tampone gli ospiti di quella di Cavasso Nuovo. Sono emerse tre nuove positività che portano il totale a 41 (di cui due ospedalizzati). —
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto
