Sanità in lutto, infermiera muore all'improvviso a 54 anni

È venuta a mancare a 54 anni Caterina Gatto, infermiera e vicesegretaria provinciale del sindacato Nursind

Sanità in lutto: è morta a 54 anni Caterina Gatto, infermiera e vicesegretaria provinciale del sindacato Nursind. «Lascia un vuoto immenso – la ricordano alcune colleghe del distretto Ovest –. Per tutti era “Catia” di San Odorico e ha lavorato molti anni nell’assistenza infermieristica a domicilio».

Una grave perdita che lascia sgomento anche il mondo sindacale: il Nursind piange Caterina, braccio destro del segretario Gianluca Altavilla. «Una professionista e una sindacalista che si è sempre distinta per prontezza all’ascolto e puntualità negli interventi – dicono al Nursind –. Una stakanovista, amante del suo lavoro. Per tanti anni è stata infermiera domiciliare e ora si occupava del Punto unico di accesso all’interno del distretto delle Dolomiti friulane dell’Azienda sanitaria Friuli occidentale».

A tratteggiarne il profilo è lo stesso Altavilla. «Era instancabile: lavorava per il sindacato sette giorni su sette – ha affermato il segretario del Nursind –. Si era specializzata nell’infermieristica legale, forense e in rischio clinico. Abbiamo portato avanti tante battaglie assieme e siamo riusciti a ottenere importanti vittorie».

Caterina rappresentava l’avanguardia del sindacato moderno. «Sempre con idee e progetti per migliorare la professione infermieristica – è il ricordo di Altavilla –. Ha collaborato attivamente anche per fornire supporto nel Bellunese». La morte improvvisa ha lasciato costernati i colleghi. «Il direttivo è senza parole davanti a questa scomparsa prematura e inaspettata: lascia un vuoto incolmabile – ha concluso il vertice Nursind –. Ci stringiamo attorno alla famiglia e ai colleghi con estremo affetto».

Barbara Geri, direttrice del distretto sanitario del Livenza, con il personale di via Ettoreo si associa al dolore della famiglia, degli amici e dei colleghi. «Un ricordo affettuoso della cara Catia – ha detto Geri – che per molti anni ha lavorato a Sacile con dedizione, competenza e passione». La comunità di San Odorico condivide il dolore. «Un lutto improvviso che ci rende profondamente tristi – a esprimere il cordoglio corale è Lucio Ceolin –. Siamo vicini alla madre Luciana, al figlio Lorenzo e agli altri familiari». Venerdì, alle 18, recita del rosario a San Ulderico a Sacile e sabato l’ultimo saluto sarà dato alle 16 nella stessa chiesa.

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